Davide Tavernise (M5S): «Le dimissioni di Occhiuto paralizzano la burocrazia»
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle accusa il Presidente Occhiuto di bloccare la macchina amministrativa per fini politici

CATANZARO – Le dimissioni del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, hanno causato un blocco significativo della macchina burocratica regionale, lasciando in sospeso atti e provvedimenti fondamentali per il funzionamento della pubblica amministrazione. A denunciarlo è Davide Tavernise, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, che punta il dito contro quello che definisce un calcolo politico da parte del governatore.
«Mentre Occhiuto congela la Calabria per le sue vicende personali – dichiara Tavernise – noi continuiamo a lavorare per dare risposte concrete ai cittadini. La politica vera non si ferma».
In questa direzione si inserisce la proposta di legge presentata da Tavernise: «Disposizioni per incentivare la qualità e la sicurezza del lavoro, l'applicazione del salario minimo orario di nove euro, la sostenibilità energetica e ambientale, la legalità e la stabilità occupazionale».
Un testo che, precisa il consigliere, non grava sul bilancio regionale, ma introduce criteri premianti in appalti e concessioni pubbliche, finalizzati a garantire un salario minimo di almeno 9 euro lordi l’ora, rafforzare la sicurezza nei luoghi di lavoro con controlli mirati e standard più elevati, premiare le imprese virtuose che rispettano i contratti collettivi e adottano misure di sostenibilità, tutelare la stabilità occupazionale con la clausola sociale nei cambi d’appalto E contrastare il dumping salariale e le infiltrazioni criminali negli appalti pubblici
«La Calabria è maglia nera in Italia per disoccupazione e reddito pro capite – sottolinea Tavernise – troppe famiglie vivono con stipendi insufficienti e troppi giovani sono costretti ad abbandonare la nostra terra. Questa proposta non è un libro dei sogni, ma un atto concreto per rimettere la dignità del lavoro al centro delle politiche regionali».
Infine, un messaggio diretto al Presidente dimissionario: «Mentre Occhiuto ferma l’amministrazione per motivi personali – conclude il consigliere del M5S – noi dimostriamo che un’altra Calabria è possibile, dove la politica non si riduce a tatticismi elettorali ma lavora ogni giorno per migliorare la vita delle persone».