Amendolara, Liguori (Forza Italia) richiama all'unità gli azzurri di tutto l'Alto jonio cosentino
«Niente correnti, niente divisioni, niente dissidi, niente malumori né chiacchiericcio, ma solo unione capace di proiettare il partito verso il futuro, per meglio affrontare le sfide elettorali che verranno, ad iniziare dalle prossime elezioni regionali»

AMENDOLARA - Forza Italia, il vice sindaco amendolarese Antonio Liguori richiama all'unità degli azzurri non solo in paese ma in tutto l'Alto jonio cosentino. «Niente correnti, niente divisioni, niente dissidi, niente malumori né chiacchiericcio, ma solo unione capace di proiettare il partito verso il futuro, per meglio affrontare le sfide elettorali che verranno, ad iniziare dalle prossime elezioni regionali».
Liguori, dal basso, si fa da garante di questo progetto unitario che «necessariamente dovrà concretizzarsi in ogni centro del comprensorio. Come dire, solo uniti si vince, solo insieme si possono affrontare e quindi risolvere, i problemi delle comunità amministrate».
Il numero due di piazza Antonio Sassone, si rivolge allo stato maggiore di FI, all'assessore regionale all'agricoltura Gianluca Gallo e alla Presidente della Terza Commissione sanità Pasqualina Straface, entrambi figli di questo lembo di Calabria citeriore, da sempre vicini alle necessità dei cittadini dell'intera area, ringraziandoli per l'impegno profuso a sostegno e risoluzione di tante vertenze, invitandoli a «farsi promotori di un tavolo comune che possa ospitare tutti gli iscritti e i simpatizzanti di Forza Italia, per discutere insieme sulle principali problematiche di questa terra, e fare sintesi sulla strada da imboccare per cercare di risolvere le annose problematiche che l'attanagliano».
Per l'esponente del partito di Antonio Tajani, «non c'è tempo da perdere, ma è necessario aprire le porte dei Circoli a tutti coloro i quali vogliono contribuire a migliorare ancor più la Calabria, sulla strada tracciata dal Governatore Roberto Occhiuto». Il messaggio di Liguori, è rivolto anche al consigliere provinciale Tiziana Battafarano, anch'essa nativa di questo comprensorio, donna capace e attenta, sempre disponibile, affinché uniti si possa scrivere una pagina di evoluzione per la Sibaritide, la Provincia di Cosenza e la Regione, sfruttando le opportunità che provengono dall'Europa, dal Pnrr, dai grandi cantieri attualmente presenti come la costruenda statale 106, e dalle opere compensative connesse, che unite ai servizi essenziali come la riapertura dell'Ospedale di Trebisacce e l'elisoccorso h24 possono rappresentare una vera e propria svolta, e un volano per il presente e il futuro delle nuove generazioni.
«Grandi cose sono state fatte in questi anni - ha detto soddisfatto il produttore vinicolo - e ancora si potrà fare negli anni che verranno, per completare una stagione di rinnovamento e innovazione, dalla sanità, all'agricoltura, ai lavori pubblici, alla cultura e al sapere, alle nuove tecnologie, per creare posti di lavoro e opportunità, utili a bloccare il pericoloso flusso migratorio di nostri conterranei verso il nord Italia o addirittura verso l'estero. Ma è importante e fondamentale - conclude l'imprenditore agricolo - restare uniti l'uno accanto all'altro, tutte le anime del partito, e tutti gli uomini e le donne, nonchè i giovani di buona volontà che hanno a cuore lo sviluppo, il progresso e il futuro di una Calabria straordinaria».