Personale allo stremo nell'Ospedale di Cariati, Tavernise (M5s): «Occhiuto ignora la sanità»
Il consigliere regionale pentastellato attacca: «Basta slogan, basta propaganda. Se non è in grado di governare il sistema sanitario, lasci spazio a chi ha davvero a cuore la salute dei calabresi»

CARIATI - Il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise, commenta la notizia dell'ennesimo stato di agitazione proclamato dal sindacato degli infermieri Nursind e dall'associazione Le Lampare.
«Questa notizia fotografa un contesto ormai insostenibile: turni massacranti, personale insufficiente, servizi essenziali al collasso e cittadini costretti a rinunciare a cure civili e dignitose».
«I lavoratori del "Vittorio Cosentino" - aggiunge - sono lasciati soli ad affrontare una quotidianità fatta di emergenze continue, senza un piano organizzativo, senza trasparenza e con una violazione sistematica dei loro diritti. Soprattutto nell'RSA medicalizzata, dove la carenza di organico è tale da mettere a rischio la sicurezza degli operatori e la qualità dell'assistenza».
«Una situazione che non nasce oggi, ma che oggi peggiora per l'assoluta mancanza di programmazione e per il disinteresse di chi dovrebbe guidare la sanità calabrese. Mentre il presidente della Regione e commissario ad acta Roberto Occhiuto è troppo impegnato sui i social a difendere la propria immagine, ignorando colpevolmente la realtà drammatica in cui versa la sanità calabrese, presìdi come quello di Cariati affondano nell'indifferenza delle istituzioni».
«Il Movimento 5 Stelle è al fianco di chi, ogni giorno, cerca di garantire il diritto alla salute in condizioni impossibili. Basta slogan, basta propaganda: se Occhiuto non è in grado di governare il sistema sanitario, lasci spazio a chi ha davvero a cuore la salute dei calabresi. La tutela dei cittadini e degli operatori deve tornare al centro, non essere il prezzo da pagare per l'autodifesa personale».