1 ora fa:Nuovo successo per Elena Sophia Senise: l'attrice di Castrovillari nella serie "Pesci Piccoli 2"
3 ore fa:La Provincia ha abbandonato le strade per la Sila: condizioni al limite della praticabilità | FOTO
35 minuti fa:Cambia la viabilità a Schiavonea. Qui tutti i dettagli
2 ore fa:Persi i fondi per i centri estivi, Le Lampare incalzano il sindaco Minò e l'assessore Crescente
5 minuti fa:La Presidente della Provincia è diventata cittadina onoraria di Peja, in Kosovo
2 ore fa:Continua la protesta dei lavoratori del supermercato Conad di Castrovillari
3 ore fa:L'Amministrazione di Co-Ro saluta con orgoglio la nomina di Gattuso come CT della Nazionale
2 ore fa:A Villapiana torna la danza internazionale con il Fini Dance Festival 2025
1 ora fa:Bilancio, Articolo 21 non si fida del rendiconto di Papasso: «Stop narrazioni fantasiose»
4 ore fa:Odissea 2000 riceve complimenti unanimi: un fatto sociale che cambia la narrazione del territorio

La Presidente della Provincia è diventata cittadina onoraria di Peja, in Kosovo

1 minuti di lettura

PEJA - Una piazza gremita, l’entusiasmo dei bambini che hanno animato le sfilate previste e il calore di un popolo che non dimentica. In questo clima di festa, memoria e riconoscenza, ieri la Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ha ricevuto sul posto la cittadinanza onoraria della città di Peja, in Kosovo. 

Il conferimento è avvenuto in serata, alla presenza delle autorità locali e di centinaia di cittadini, dopo che il Consiglio comunale si era riunito per deliberare in via ufficiale. 

L’evento è stato inserito nel programma per il 26° anniversario della Liberazione di Peja, avvenuta il 12 giugno 1999. Allora i Bersaglieri del reggimento di Cosenza furono i primi militari italiani ad arrivare nella città kosovara, appena liberata dal conflitto. Ancora vivo nella popolazione, quel ricordo ha trovato spazio nelle parole della presidente Succurro, che nel suo discorso di ringraziamento ha detto: «È un’emozione immensa ricevere la cittadinanza onoraria di Peja, città che ha saputo rialzarsi dalla guerra e trasformare il dolore in speranza. Sono onorata come Presidente della Provincia di Cosenza e come donna delle istituzioni italiane. Questo riconoscimento appartiene a tutta la nostra comunità». 

Succurro ha rammentato l’impegno dei militari italiani. «Non dimentichiamo – ha sottolineato la Presidente – che i primi ad aiutare la popolazione furono i Bersaglieri del reggimento di Cosenza. Grazie a loro nacque un’amicizia profonda, che si è consolidata negli anni e oggi trova un riconoscimento altissimo». 

Il rapporto tra la Provincia di Cosenza e Peja non è nuovo. Da tempo, infatti, è stato siglato un Patto di amicizia che ha aperto la strada a iniziative comuni nel campo della cultura, dell’istruzione, dello scambio giovanile e della valorizzazione delle radici storiche e linguistiche condivise, in particolare quelle arbëreshë. Recentemente, anche l’Ambasciatrice del Kosovo in Italia ha visitato la Provincia di Cosenza e parlato dei legami istituzionali tra i due territori. 

«Negli anni – ha affermato Succurro – abbiamo costruito un rapporto solido, fatto di fiducia, rispetto e progetti importanti. Il Kosovo guarda con interesse all’Italia e la Provincia di Cosenza vuole essere di riferimento per il dialogo, la cooperazione, la pace e la crescita comune. Oggi rinnoviamo questo impegno per continuare a lavorare insieme, soprattutto – ha concluso – per sostenere le nuove generazioni».
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.