Adesso:Crisi Idrica alto Jonio, Baldino chiede interventi per il comparto agricolo tra Rocca Imperiale e Trebisacce
4 ore fa:Ali the Voice conquista il podio del Dance Music Awards
2 ore fa:Premio nazionale Troccoli Magna Graecia: consegnati i riconoscimenti 
30 minuti fa:Primo Premio dell’IIS Da Vinci al concorso “I giovani si raccontato” nell’ambito del Progetto Mirai
1 ora fa: Tavernise (M5S) esulta per la Rossanese: «Con la stessa voglia di vincere guardiamo al prossimo obiettivo»
4 ore fa:Paura nel centro storico di Rossano, a fuoco un'abitazione: dentro c'erano due cagnolini
14 ore fa:Anche il Pd di Corigliano-Rossano si prepara alle regionali e punta tutto su Irto
3 ore fa:In uscita il terzo giallo di Francesco Sapia dal titolo "Il prezzo della libertà"
1 ora fa:L’ospedale di Insiti sarà collettato a Boscarello ma il depuratore non verrà potenziato (almeno per ora)
15 ore fa:Gran Premio Fijlkam Giovanissimi - Parakarate e Master 2025: due medaglie d'oro per la Dojo Bushi

Crisi Idrica alto Jonio, Baldino chiede interventi per il comparto agricolo tra Rocca Imperiale e Trebisacce

1 minuti di lettura

ROMA - «La persistente crisi idrica che sta colpendo il comprensorio agricolo Rocca Imperiale–Trebisacce rischia di compromettere in modo irreversibile una delle eccellenze produttive della Calabria e dell'intero Mezzogiorno». A lanciare l'allarme è la deputata M5S Vittoria Baldino con un'interrogazione parlamentare rivolta al ministro dell'Agricoltura per chiedere misure immediate a sostegno del comparto e un intervento interregionale per garantire l'accesso equo alle risorse idriche.

«In quest'area – sottolinea la parlamentare – si concentra la produzione del Limone IGP di Rocca Imperiale, un prodotto che rappresenta un orgoglio per l'agricoltura calabrese e un importante motore economico per centinaia di aziende. Ma oggi l'intera zona è in grave sofferenza a causa della scarsità d'acqua, che rischia di danneggiare irrimediabilmente la campagna agricola e il tessuto produttivo locale».

L'interrogazione evidenzia come l'accordo di programma firmato a marzo tra Basilicata e Puglia per la gestione dell'invaso di Monte Cutugno non preveda l'erogazione di acqua per l'area calabrese, sollevando interrogativi sulla necessità di includere anche il territorio jonico cosentino nei processi decisionali interregionali. Ad aggravare la situazione anche la grave carenza idrica che interessa lo Jonio cosentino, oggetto nei mesi scorsi di una delibera del Consiglio dei Ministri che ne ha prorogato lo stato di emergenza. 

«Secondo le stime locali – rimarca Baldino - la portata idrica attualmente proposta per il mese di maggio (120 l/s) risulta largamente insufficiente, a fronte di un fabbisogno minimo stimato in 300 l/s a giugno e 400 l/s nei mesi di luglio e agosto. Il rischio concreto è la perdita di oltre 1.200 ettari irrigabili, con gravi ripercussioni economiche e sociali». 

Urgenti le richieste al Governo: convocare un tavolo tecnico interregionale per individuare soluzioni condivise e avviare un piano straordinario, in collaborazione con le autorità locali e regionali, per la gestione dell'emergenza e il potenziamento delle infrastrutture irrigue.

«Il settore agricolo ha bisogno di risposte rapide e coordinate. In gioco c'è la sopravvivenza economica di un intero comprensorio, ma anche la valorizzazione di una filiera d'eccellenza del Made in Italy», conclude Baldino.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.