7 ore fa:Castrovillari, un viaggio tra danze e memorie alla 39ª Estate Internazionale del Folklore
5 ore fa:Stabilizzazione Tis Castrovillari: Noi Moderati chiede risposte alla Regione
3 ore fa:Fico d'India, conserve e tradizione: Cropalati riscopre la sua identità grazie al Gal Sibaritide
9 ore fa:Corigliano-Rossano si accende con la musica dance anni ’90
5 ore fa:Un uragano di buona musica: la sopresa degli "Hurricane" a Co-Ro
6 ore fa:I Colli Arbëreshë: una pedalata tra sport, natura e identità
4 ore fa:Smartphone alla guida, nuova raffica di patenti ritirate sulla Statale 106
4 ore fa:La Vignetta dell'Eco
8 ore fa:Calendario Polizia 2026: volti ed emozioni dietro l’uniforme per sostenere UNICEF e famiglie
8 ore fa:Corigliano-Rossano investe sul futuro dei più piccoli

Crisi Idrica alto Jonio, Baldino chiede interventi per il comparto agricolo tra Rocca Imperiale e Trebisacce

1 minuti di lettura

ROMA - «La persistente crisi idrica che sta colpendo il comprensorio agricolo Rocca Imperiale–Trebisacce rischia di compromettere in modo irreversibile una delle eccellenze produttive della Calabria e dell'intero Mezzogiorno». A lanciare l'allarme è la deputata M5S Vittoria Baldino con un'interrogazione parlamentare rivolta al ministro dell'Agricoltura per chiedere misure immediate a sostegno del comparto e un intervento interregionale per garantire l'accesso equo alle risorse idriche.

«In quest'area – sottolinea la parlamentare – si concentra la produzione del Limone IGP di Rocca Imperiale, un prodotto che rappresenta un orgoglio per l'agricoltura calabrese e un importante motore economico per centinaia di aziende. Ma oggi l'intera zona è in grave sofferenza a causa della scarsità d'acqua, che rischia di danneggiare irrimediabilmente la campagna agricola e il tessuto produttivo locale».

L'interrogazione evidenzia come l'accordo di programma firmato a marzo tra Basilicata e Puglia per la gestione dell'invaso di Monte Cutugno non preveda l'erogazione di acqua per l'area calabrese, sollevando interrogativi sulla necessità di includere anche il territorio jonico cosentino nei processi decisionali interregionali. Ad aggravare la situazione anche la grave carenza idrica che interessa lo Jonio cosentino, oggetto nei mesi scorsi di una delibera del Consiglio dei Ministri che ne ha prorogato lo stato di emergenza. 

«Secondo le stime locali – rimarca Baldino - la portata idrica attualmente proposta per il mese di maggio (120 l/s) risulta largamente insufficiente, a fronte di un fabbisogno minimo stimato in 300 l/s a giugno e 400 l/s nei mesi di luglio e agosto. Il rischio concreto è la perdita di oltre 1.200 ettari irrigabili, con gravi ripercussioni economiche e sociali». 

Urgenti le richieste al Governo: convocare un tavolo tecnico interregionale per individuare soluzioni condivise e avviare un piano straordinario, in collaborazione con le autorità locali e regionali, per la gestione dell'emergenza e il potenziamento delle infrastrutture irrigue.

«Il settore agricolo ha bisogno di risposte rapide e coordinate. In gioco c'è la sopravvivenza economica di un intero comprensorio, ma anche la valorizzazione di una filiera d'eccellenza del Made in Italy», conclude Baldino.

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.