5 ore fa:Bagni pubblici sul lungomare di Rossano: l'estate inizia con un disservizio
2 ore fa:Turismo del gusto, a Roseto la Festa della Ciliegia
55 minuti fa:Da Legambiente 4 vele per Co-Ro, Stasi: «Sta cambiando la percezione della nostra città, con tanto e duro lavoro»
9 ore fa:Tis, Bevacqua e Iacucci: «Prorogare di almeno 20 giorni la chiusura della piattaforma»
7 ore fa:Tirocinanti di Inclusione Sociale, Uva: «Basta rinvii. Il tempo della dignità è adesso»
3 ore fa:Jesse John conquista Roma: miglior prestazione nazionale del 2025
1 ora fa:Biodiversità vegetale, al Majorana un seminario informativo per gli studenti
6 ore fa:Il team PalaEventi pronto a sfidare Scilla e Cariddi: domani la traversata dello Stretto
4 ore fa:Tradizioni e musica, Devis Muccari vince il Premio "Luigi Russo"
8 ore fa:Addio all’MB-339A, il leggendario addestratore dell’Aeronautica Militare va in pensione

Anche il Pd di Corigliano-Rossano si prepara alle regionali e punta tutto su Irto

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Il Partito Democratico calabrese scalda i motori in vista delle prossime elezioni regionali. Ieri, 18 maggio 2025, anche il circolo di Corigliano Rossano ha ospitato un acceso dibattito nell'ambito del Congresso Regionale del PD, focalizzato sull'elezione del segretario e dell'assemblea regionale del partito.

Unica mozione presentata è stata quella a sostegno del segretario uscente, Nicola Irto, intitolata Ri-Generare: Territorio, Identità, Futuro. Un progetto ambizioso, come sottolineato dal segretario cittadino Franco Madeo, che «delinea le sfide del Partito Democratico mettendo al centro la Calabria e la sua voglia di riscatto e cambiamento».

Questo congresso anticipato segna la volontà del partito di prepararsi con una nuova ossatura, con «i circoli e le federazioni provinciali rinnovati nei propri legittimi organismi - si legge ancora nella nota del segretario cittadino - sulla base di una piattaforma politica costruita dal basso, attraverso la partecipazione e l’ascolto dei territori che si confrontano anche attraverso il dibattito congressuale».

Durante l'incontro di ieri, numerosi iscritti hanno preso la parola per evidenziare «la complessità, le preoccupazioni e i bisogni della Calabria», allargando lo sguardo anche a uno «scenario internazionale fortemente destabilizzato» con la guerra in Ucraina, le tensioni nel Mediterraneo e la crisi umanitaria in Palestina. Di fronte a questo quadro, il PD di Corigliano Rossano invoca «una visione più solidale, più inclusiva e più giusta che costruisca ponti e porti la voce della Calabria, la sua complessità, le sue preoccupazioni, i suoi bisogni nelle sedi decisionali».

Non è mancata una forte critica all'operato dei governi nazionale e regionale di centrodestra. Secondo il circolo, questi esecutivi, guidati rispettivamente da Meloni e Occhiuto, «governano per sottrazione di diritti, opportunità, futuro, pensando solo alla propaganda invece che a governare per davvero». Sotto la loro guida, si legge nel comunicato, «la situazione della sanità, della mobilità, del lavoro, dello spopolamento delle aree interne, dei processi migratori, è ulteriormente peggiorata».

Particolarmente contestate sono state le politiche sull'«autonomia differenziata», il «costante definanziamento del sud», la «gestione centralizzata della ZES», l'«arresto in Campania dell’alta velocità» e il «dirottamento delle risorse destinate alla coesione sociale per finanziare l'inutile ponte sullo stretto».

Il circolo di Corigliano Rossano ha ribadito con forza «l’impegno ad essere parte attiva e presidio permanente per lavorare, per quel che ci riguarda, alla costruzione di un campo progressista e riformista ampio, ricucendo, quanto più possibile, posizioni differenti con i nostri alleati, con il prioritario interesse di battere la destra e dare un cambiamento vero ed un futuro migliore alla nostra Calabria».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.