5 ore fa:Rossanese: con il Bocale si giocherà a Cosenza (a porte chiuse)
4 ore fa:A Corigliano nasce il comitato "Salviamo la Chiesa del Carmine"
5 ore fa:Per il San Nilo destino segnato: anche il Liceo Classico di Rossano sarà trasferito allo scalo
6 ore fa:La consigliera regionale Elisa Scutellà (M5S) sostiene la protesta dei lavoratori LSU/LPU
7 ore fa:Dal Museo Amarelli la Calabria che si racconta: i musei d’impresa come forza che trasforma i territori
7 ore fa:Paolo Piacenza nominato Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Jonio
4 ore fa:Oliverio rilancia il progetto “Ricostruire”: a Co-Ro il centrosinistra riflette sulle sconfitte e sul futuro della Calabria
7 ore fa:Corigliano-Rossano apre le porte all’Albergo Diffuso: pubblicato l’avviso pubblico, domande entro il 9 dicembre
6 ore fa:Le Lampare lanciano l'allarme rischio allagamento per l'Istituto Alberghiero di Cariati
8 ore fa:Corso sulla Sepsi, un’iniziativa per la Formazione e la Qualità Sanitaria con il Patrocinio dell’ASP di Cosenza

Erosione costiera, la spigolatura del sindaco Giudiceandrea: «Mangone è arrivato in ritardo»

1 minuti di lettura

CALOPEZZATI - «Apprendo dalla stampa dell’iniziativa del consigliere Mangone che ha deciso di recarsi settimanalmente in Regione per verificare lo stato dell’arte delle opere di protezione della costa a Calopezzati. Iniziativa lodevole, anche se tardiva». A parlare è il sindaco Antonello Giudiceandrea, puntualizzando rispetto alle "buone notizie" del capogruppo di opposizione Kevin Mangone  che proprio ieri aveva annunciato la prosecuzione dell'iter per la messa a terra dei 4 milioni di euro, stanziati dalla Regione Calabria, per l'attuazione dei lavori di difesa della costa dal fenomeno dell'erosione costiera.

A sentire il sindaco, però, Mangone, di ritorno dalla sua trasferta a Catanzaro, insieme alla consigliera regionale di riferimento, Luciana De Francesco, non avrebbe raccontato nulla di nuovo. Insomma, nessuno novità eclatante sotto il cielo di Calopezzati. «Il progetto, infatti, - precisa il sindaco - è stato finanziato nel 2017 e a fine 2021 non vedeva ancora assegnati gli studi di progettazione preliminare. Oggi - prosegue - è alla fase conclusiva dell’autorizzazione ambientale per il primo lotto, grazie anche al lavoro incessante dei dipendenti del Comune di Calopezzati e dell’Amministrazione, che dura dal giorno dell’insediamento».

Allora, a che punto siamo? «Manca l’ultimo parere dell’Unical relativo alla possibile interferenza di una delle strutture con il banco di posidonia oceanica presente nei nostri fondali» precisa Antonello Giudiceandrea. Che poi aggiunge: «Abbiamo contatti diretti anche con l’Università e nei prossimi giorni ci sarà il sopralluogo del fondale con produzione di filmato idoneo a consentire l’espressione del parere ai tecnici incaricati. Il secondo lotto è anch’esso in fase di rilascio del PAUR, anche se un po’ più indietro nell’iter. Ottenuta l’autorizzazione unica regionale ci sarà il bando di gara, gestito dal Commissario, con un tempo previsto di assegnazione dell’appalto di circa due mesi, quindi l’inizio dei lavori dopo qualche settimana». «Se l’azione del consigliere Mangone - qui la chiosa e la chiusa del sindaco - potrà servire a ridurre tali tempi, non potremo che essergliene grati».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.