8 ore fa:Pasqualina Straface, nuovo mandato e nuove responsabilità in Giunta regionale | VIDEO
4 ore fa:Corigliano-Rossano cambia pelle: BRT, pedonalizzazioni e una città che... vuole diventare città
3 ore fa:Parco Fabiana Luzzi: ripristinati la panchina e la scarpetta rossa
6 ore fa:Cassano: convocato il Consiglio comunale per bilancio e approvazione del nuovo regolamento per matrimoni civili
5 ore fa:All'IIS Palma Green Falcone Borsellino una giornata speciale dedicata a Pinocchio
7 ore fa:A Co-Ro proseguono gli incontri sull'Osservatorio per i minori coinvolti in situazioni di reato
6 ore fa:Forum Donne Verdi al Parlamento Europeo: due giorni su ecofemminismo, diritti e lotta ai nuovi autoritarismi
2 ore fa:Operazione Boreas, assolti Raffaele Meles e Natalino Chiarello
7 ore fa:Il Polo Magnolia celebra la Festa dei Nonni
4 ore fa:La Cooperativa Morgia tra gli sponsor della 30ª Maratona di Palermo

Erosione costa a Calopezzati, il circolo "Tatarella" (FdI) chiede con urgenza interventi per la difesa del litorale

1 minuti di lettura

CALOPEZZATI - Il circolo di Fratelli d'Italia "Giuseppe Tatarella" di Calopezzati desidera esprimere profonda preoccupazione per i gravi danni provocati dall'ennesima mareggiata, che ha letteralmente distrutto un tratto di lungomare di circa 500 metri, arrecando significative criticità all'intera comunità. «Questo evento - scrivono nella nota stampa - non rappresenta solo un danno infrastrutturale, ma compromette gravemente il patrimonio pubblico, il futuro della nostra costa e lo sviluppo turistico».

«Ci preme rassicurare i cittadini di Calopezzati che, per la difesa della costa, è stato stanziato un importante finanziamento regionale. L'intera rappresentanza regionale e parlamentare di centro-destra – non solo quella di Fratelli d'Italia – è impegnata da mesi per avviare i lavori previsti, accelerando le procedure amministrative nel rispetto delle normative vigenti».

«Tuttavia, non possiamo esimerci dal sottolineare le responsabilità dell'Amministrazione Comunale, guidata da una giunta di sinistra (PD-M5S), per la mancata adozione di interventi tempestivi e adeguati a tutela del lungomare. Non è accettabile che un viale pubblico, fiore all'occhiello della marina di Calopezzati, non sia stato difeso con interventi immediati come la posa di massi per arginare l'erosione così come è avvenuto in altri comuni. Ancor più grave è stato l'atteggiamento di ostacolo nei confronti di iniziative private che, con risorse proprie, avrebbero potuto contribuire alla protezione della costa».

«Questi episodi si inseriscono in una gestione amministrativa che, negli ultimi anni, ha penalizzato il territorio sotto diversi aspetti: dal divieto di balneazione per il presunto inquinamento del mare dovuto alla discarica di Scala Coeli, alla mancanza di acqua durante l'estate – un problema mai riscontrato negli ultimi vent'anni – fino alla scarsa pulizia delle spiagge pubbliche che, a differenza di quelle private non vengono più pulite con mezzi meccanici e a una programmazione estiva inadeguata. Una visione politica che, purtroppo, appare contraria allo sviluppo turistico e al progresso della comunità».

«Abbiamo già provveduto ad informare del grave stato di emergenza tutti i rappresentanti di centro-destra in Consiglio Regionale ed in Parlamento, alla quale va il nostro ringraziamento per il lavoro incessante volto a risolvere questa problematica. Siamo certi che la Regione Calabria, grazie alla piena consapevolezza della situazione, interverrà con maggiore celerità per rispondere alle necessità del nostro territorio. Il circolo di Fratelli d'Italia "Giuseppe Tatarella" ribadisce il proprio impegno al fianco della comunità di Calopezzati, convinto che una gestione amministrativa seria e responsabile possa restituire dignità e futuro al nostro paese» concludono.
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.