2 ore fa:Natale nel borgo di Paludi, ecco tutti gli eventi
6 ore fa:Saracena, novità nella 23esima edizione di Perciavutt: nasce la maschera “Perciavuòt”
5 ore fa:Cittadinanza attiva e consapevole, gli studenti del “Palma Green Falcone Borsellino” in visita al Senato
4 ore fa:Ferrovie, consegnati i lavori per l'elettrificazione della tratta Sibari-Crotone
4 ore fa:Conto alla rovescia a Mormanno per l’evento “Perciavutti”: domani grande festa
3 ore fa:Viene giù l'albero di Natale, paura a Crosia
2 ore fa:Sviluppo di politiche innovative e programmi a sostegno delle startup, la Calabria premiata a Parigi
3 ore fa:Contrasto al randagismo, a gennaio Corigliano-Rossano inaugurerà la sala chippatura
16 minuti fa:Irrompono in un'abitazione a Schiavonea armati di mazze e rapinano una famiglia
5 ore fa:Torna il parco a tema natalizio a Co-Ro, questa volta nella Villa de Falco

La Corte dei Conti esamina il ricorso presentato dal sindaco di Castrivillari Lo Polito

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI - Dopo la condanna del sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, per aver agevolato il dissesto dichiarato dal consiglio comunale della città del Pollino il 24 giugno del 2019 insieme all’attuale assessore all’Ambiente, Pasquale Pace e due ex assessori (il capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale, Pino Russo e Aldo Visciglia), ed un consiglio monotematico sul tema nel quale si spiegavano le ragioni del giudizio da parte dei magistrati contabili, il primo cittadino aveva deciso di presentare il ricorso alla Corte dei Conti.

Lo Polito e gli altri amministratori destinatari del procedimento erano stati condannati alle sanzioni pecuniarie. Si tratta di misure che prevedono anche l’incandidabilità e/o l’incompatibilità, a vario titolo, per i prossimi 10 anni. Il decreto è stato emesso lo scorso 18 luglio e le motivazioni sono state depositate a metà agosto.

Dalle pagine social del Sindaco, lo stesso annuncia che «si è conclusa l’udienza presso la corte dei Conti di Catanzaro».

«La causa – spiega - è stata assunta in decisione e dovrà essere decisa successivamente. Questa nota ci fornisce la possibilità di chiarire che siamo ancora in primo grado e contro questa sentenza si può proporre appello dalle parti a seconda dell’esito. Il giudizio non è penale, neppure civile e neppure di danno erariale ma soltanto per l’ipotesi di aver contribuito (attenzione non creato e neppure generato) al dissesto secondo quanto previsto dall’articolo 248 comma 5 del d.lgs. 267/2000 (meglio noto come testo unico degli enti locali)».

Poi aggiunge: «È un giudizio di natura sanzionatoria che in caso di condanna porta ad una sanzione pecuniaria e di status relativamente all’ineleggibilità per il futuro. Attendiamo – conclude - l’esito del giudizio sempre nel pieno rispetto delle decisioni della magistratura, in questo caso contabile, sia positive che negative».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.