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Lucisano torna all'attacco: «I consiglieri di maggioranza difendono l'indifendibile per fedeltà politica a Stasi»

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CORIGLIANO-ROSSANO - «Dopo aver letto con simpatia una nota confusa di risposta ad alcune mie precise domande, il primo sentimento è tenerezza nei confronti dei colleghi di maggioranza. Purtroppo costretti a difendere ciò che è indifendibile pur di dimostrare fedeltà politica, con la speranza di avere lo zuccherino politico come futuro premio, visto che per ora qualcuno è molto deluso».

Inizia così la nota stampa del consigliere comunale di minoranza Pietro Lucisano, che continua: «Difesa ad oltranza e confusa piuttosto che tesa a risolvere i problemi concreti e veri della città. A volte cambiano gli interpreti, ma la musica stonata ha sempre lo stesso spartito. Consiglieri di maggioranza costretti a ripetere come eco le posizioni del Sindaco, senza neanche prendersi la briga di documentarsi adeguatamente ed eludendo nel merito i miei interrogativi. Alla mia domanda, su che fine abbiano fatto gli ispettori ambientali la risposta è: negli anni scorsi il Consiglio ha deliberato e prossimamente vedremo, diremo, faremo. La notizia è, che siamo all’inizio del sesto anno di consiliatura Stasi e i vedremo, faremo sono ormai cosa difficile da sostenere. Dovremo sapere cosa è stato fatto, piuttosto dei faremo e vedremo».

«Il vero problema è che nonostante il servizio di raccolta porta a porta, partito ormai da mesi, non si è visto nulla di concreto come azioni di prevenzione e contrasto. Le micro discariche proliferano e la città è abbandonata all’inciviltà. Rispondano dove sono gli ispettori ambientali. Questione osservatorio rifiuti zero, parole al vento. L’osservatorio doveva essere un’innovazione, un vero strumento di controllo. In realtà è diventato l’ennesima iniziativa di facciata, utile solo a riempirsi la bocca di slogan piuttosto che a produrre risultati
tangibili. Il servizio di raccolta funziona solo ed esclusivamente grazie all’azienda incaricata. Non certo per il contributo dell’amministrazione comunale, che si è dimostrata incapace di supportare adeguatamente la lotta all’inciviltà. Le promesse di una “stretta” sulle multe per chi abbandona i rifiuti sono state solo chiacchiere elettorali. Paura di perde consensi?».

«Alla mia chiara affermazione documentata su debiti del Comune verso la Provincia, la risposta dei tre cavalieri è quella che il Comune avrebbe crediti nei confronti della Provincia.
Crediti zero, solo fumo e chiacchiere. Dicano quali sono questi crediti documenti alla mano come ha fatto il sottoscritto o tacciano per fare più bella figura. Continua anche lo scarica barile su Arrical, ma d’altra parte come sempre su tutto».

«In conclusione se ne facciano una ragione, il tempo dei silenzi e degli accordicchi sotto banco per una finta opposizione è finito. Questa amministrazione ha dimostrato la sua incapacità e il suo immobilismo. Informeremo costantemente i cittadini su ogni promessa non mantenuta. Manterremo come bibbia, il mandato elettorale dei nostri elettri e senza sconti per nessuno, non permetteremo che il mal governo continui inosservato. Si rassegnino coloro i quali sono abituati alle transumanze consiliari per velleità personali e ambizioni
politiche di vittorie a tutti costi» conclude.
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.