7 ore fa:A Cariati si pensa già al Natale: tavolo di confronto con operatori turistici, attività commerciali e associazioni
6 ore fa:Metalmeccanici, il Contratto nazionale di lavoro al centro dell'assemblea regionale della Fiom Cgil Calabria
5 ore fa:Alberi abbattuti, tettoie e pali telefonici divelti: le raffiche di libeccio hanno fatto danni
8 ore fa:Lanciano allarme con IPhone, avviate le ricerche in Sila
5 ore fa:La Rossanese fa incetta di premi in attesa dell'avvio del campionato
3 ore fa:Piovono soldi sulle strade della provincia e strali sulla presidente Succurro
6 ore fa:Ritrovati i due escursioni dispersi nel Parco della Sila: stanno bene
4 ore fa:Cariati: prende il via il “Caffè Alzheimer”
7 ore fa:«Con la Lega quasi raddoppiati i presidi di polizia in ospedale»
4 ore fa:Ferrovia jonica in piena rivoluzione green: in arrivo altri treni Blues

«L'Alta Velocità in Calabria non è un'opzione ma una necessità»

1 minuti di lettura

ROMA - «Occhiuto convochi subito un tavolo unico strategico per tutta la mobilità regionale. Le rivendicazioni delle settimane scorse su nuove fermate della Frecciarossa Sibari Bolzano e le rivendicazioni sull'Alta Velocità Salerno Reggio Calabria, ci dicono che alla nostra regione serve urgentemente un piano unico strategico delle mobilità, delle infrastrutture e dei trasporti che coinvolga tutti gli stakeholder: ministero dei Trasporti, Anas, Rfi, Sacal, società di trasporto, sindacati. Serve un piano che possa assorbire e coniugare le esigenze di tutti i territori in una strategia unica regionale a beneficio di tutti i calabresi per una mobilità efficace sia interna alla Calabria che verso il resto d'Italia e del mondo». 

Inizia così la nota stampa di Vittoria Baldino, vicecapogruppo M5S a Montecitorio, che continua: «Nessuno dei tre aeroporti calabresi è integrato per esempio con il sistema ferroviario regionale ed emblematico è che la Calabria sia tra le poche regioni in Italia a non essere dotata di un interporto ferroviario per lo scambio di merci. È inaccettabile, ancora, che una regione con un potenziale straordinario come la nostra resti isolata dai principali corridoi di mobilità nazionali fermandosi l'Alta Velocità Salerno Reggio Calabria a Praia. L'alta velocità in Calabria non è un'opzione ma una necessità. Non possiamo accontentarci di essere tagliati fuori dalle principali reti di trasporto. La Calabria ha bisogno di infrastrutture moderne che la colleghino rapidamente e in modo efficiente al resto del Paese».

«Lo stesso M5S al governo l'ha definita un'opera strategica tanto che il governo Conte ha finanziato tutto quello che era possibile finanziare in base ai tempi stretti del Pnrr e soprattutto ha pianificato con Ferrovie dello Stato l'intera infrastruttura in ottica strategica connettendo tutta la regione fino a Reggio Calabria». 

«La Calabria merita di essere connessa al resto del Paese con un sistema di trasporti efficiente e moderno, in grado di rilanciare l'economia, migliorare la qualità della vita dei cittadini e favorire il turismo. Se per il ministro Salvini è possibile realizzare il Ponte sullo Stretto, superando le sfide tecniche e logistiche di un'opera di tale portata, allora è altrettanto possibile superare ogni difficoltà e portare l'Alta Velocità nella nostra regione. Occhiuto nel frattempo convochi il tavolo unico strategico per tutta la mobilità regionale perché qualsiasi treno ad alta velocità se non connesso ai treni regionali diventa inutile» conclude.
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.