«Il rispetto delle regole non è una scelta»
La presidente del Consiglio Comunale, Madeo: «Non è pensabile che un Consigliere Comunale preannunci, all'inizio del suo intervento, che sforerà il tempo a disposizione avvantaggiandosi della rinuncia di altri a partecipare al dibattito»
CORIGLIANO-ROSSANO - «Nessuna comunità democratica, senza alcuna eccezione, può dirsi tale ed esistere prescindendo dal rispetto delle regole. Il Consiglio Comunale di Corigliano-Rossano si è dotato, in maniera democratica, di un regolamento che ne disciplina il funzionamento». È quanto dichiara in una nota la presidente del Consiglio Comunale, Rosellina Madeo.
«Tra le regole stabilite - precisa - vi è quella secondo la quale, a ciascun consigliere comunale, nel corso dei dibattiti assembleari, spetta un tempo contingentato per esprimere il proprio pensiero. La regola è stata introdotta e, a suo tempo, votata, con buon senso e lungimiranza, al fine di snellire il dibattito, evitare gli interventi ostruzionistici o dilatori e favorire la sana vita democratica dell'assise. Il diritto di ciascun consigliere di intervenire o meno alla discussione è inopinabile, ma il consigliere che decide di dare o meno il proprio contributo al dibattito lo fa, esclusivamente, a titolo personale. Tra le facoltà democratiche di cui dispone, infatti, non rientra quella di cedere il proprio tempo a disposizione a chicchessia».
«Naturalmente - aggiunge -, nessuno immagina un rispetto delle regole pedissequo e intransigente, ma non è pensabile che un Consigliere Comunale preannunci, all'inizio del suo intervento, che sforerà il tempo a disposizione avvantaggiandosi della rinuncia di altri a partecipare al dibattito. Questo nel merito. Nella forma, invece, mi preme precisare che, nello svolgimento del ruolo e delle funzioni ad esso connesse, mi attengo al rispetto dei regolamenti e non è - e non sarà in futuro - mia intenzione dare adito o peso a polemiche, soprattutto a mezzo social, tese a svilire non solo la mia persona ma anche l'assise comunale che rappresento».
«Eserciterò il mio mandato, per tutta la durata della consiliatura, - conclude - ponendo come faro del mio agire il rispetto delle regole e dei cittadini che, attraverso l'espressione del voto dei loro rappresentanti in Consiglio Comunale, mi hanno concesso l'onore e l'onere di ricoprire la carica di Presidente del Consiglio Comunale stesso. Colgo l'occasione per rinnovare al Consiglio Comunale tutto, al Sindaco e alla Giunta gli auguri di buon lavoro».