Raccolta firme del Comitato Sila Greca e Basso Jonio Cosentino per dire "No" all'Autonomia Differenziata
«L'Italia è una e indivisibile e la Costituzione è garante di tutto ciò. Non ci possono essere, 23 sistemi scolastici, 23 servizi sanitari, non ci può essere una Italia del Nord e una del Sud ,una ricca e una povera»
LONGOBUCCO - Il Comitato Sila Greca e Basso Jonio Cosentino si è costituito qualche giorno fa a Longobucco su iniziativa della locale Camera del lavoro.
Al comitato hanno aderito i sindaci dei comuni di Longobucco, Campana, Bocchigliero, Cropalati, Caloveto, Paludi e Crosia e rappresentanti dei comuni di Calopezzati, Cariati, Pietrapaola, Mandatoriccio, il Pd di Longobucco e associazioni del territorio per dire "No" alla legge sull'autonomia differenziata.
Sono stati aperti i gazebo nelle piazze per la raccolta delle firme per promuovere il referendum abrogativo della legge.
«L'Italia è una e indivisibile - scrivono - e la Costituzione è garante di tutto ciò. Non ci possono essere, 23 sistemi scolastici, 23 servizi sanitari, non ci può essere una Italia del Nord e una del Sud ,una ricca e una povera. Per questo inizia da adesso una lunga campagna elettorale che dovrà portare alle urne nella prossima primavera oltre 25 milioni di Italiani a votare per dire "Sì" all'abolizione della legge Calderoli».