Ecco il nuovo Consiglio Comunale di Corigliano-Rossano con 16 new entry
Ecco tutti i nomi degli eletti e le rispettive connotazioni. Intanto sabato 22 giugno alle 10 in programma la cerimonia di proclamazione del sindaco a palazzo Garopoli
CORIGLIANO-ROSSANO - Con l'ufficialità dell'assegnazione dei seggi, avvenuta stamani da parte dell'Ufficio elettorale comunale presieduto dal magistrato Di Pede, arriva anche la conformazione del nuovo consiglio comunale. Ventiquattro i Consiglieri Comunali che si siederanno nell'emiciclo di piazza Santi Anargiri oltre al sindaco che, ovviamente, entra di diritto come membro dell'Assemblea Civica.
Tra i 24 Consiglieri Comunali eletti ben 16 sono le new entry che per la prima volta siederanno sugli scranni della massima rappresentanza civica. Si tratta di Pasqualina Straface; Marisa Caravetta e Giancarlo Bosco (lista Movimento del Territorio), Daniela Romano (Città Futura); Guglielmo Caputo (Fratelli d'Italia); Piero Lucisano (Uniti per Co-Ro); Giuseppe Turano ed Elena Olivieri (Forza Italia); Demetrio Caputo (Azione); Giovanbattista Leonetti (Verdi-Sì); Lidia Sciarrotta (Movimento 5 Stelle); Leonardo Trento (Co-Ro Pulita); Giuseppe Candreva (Partito Democratico); Giuseppe Fusaro (Città Libera); Gianfranco Costa (Azzurro Mare); Lorena Vulcano e Tonino Uva (Uniti per Stasi sindaco). Per molti di loro si tratta per la prima esperienza in assoluto come rappresentanti civici; per altri, invece, come Piero Lucisano e Leonardo Trento si tratta di un ritorno in un Consesso civico, avendo rivestito il ruolo di Consiglieri comunali nelle precedenti consiliature pre-fusione.
Poi ci sono i riconfermati e sono tutti tra le fila della Maggioranza a sostegno di Stasi. Si tratta del Presidente del Consiglio comunale uscente, Marinella Grillo e di Cesare Sapia (Co-Ro Futura); Liliana Zangaro (Co-Ro Pulita); della rappresentante più votata Rosellina Madeo e Costantino Baffa (Città Libera); Francesco Madeo (Azzurro Mare) e Salvatore Tavernise (Uniti per Stasi sindaco).
La suddivisione di provenienza territoriale del Consiglio comunale, differentemente dalla precedente consiliatura a trazione più rossanese, vede in questa seconda esperienza istituzionale della Città fusa, un più netto equilibrio, con 13 rappresentanti di area Corigliano (Straface, Caravetta, Romano, Turano,Olivieri, Caputo D., Leonetti, Sciarrotta, Candreva, Baffa, Fusaro, Madeo F., Costa) e 12 di area Rossano (Stasi, Bosco, Caputo G., Lucisano, Grillo, Sapia, Zangaro, Trento, Madeo R., Vulcano, Tavernise e Uva). Sicuramente un dato effimero e utile solo alle statistiche, in una città che ha compiuto, soprattutto in questa tornata elettorale, un passo avanti gigantesco nell'emancipazione della fusione.
Rimanendo sempre ai dati statistici, nel nuovo Consiglio comunale saranno rappresentati 14 tra partiti e movimenti civici rispetto ai 16 che hanno partecipato alla competizione delle amministrative. La Maggioranza sarà composta da 15 rappresentanti (2 Co-Ro Futura, 1 Verdi-Sì, 1 M5S, 2 Co-Ro Pulita, 1 PD, 3 Città Libera, 2 Azzurro Mare, 3 Uniti per Stasi sindaco); l'Opposizione, invrece, avrà 9 rappresentanti (Pasqualina Straface, 1 Città Futura, 2 Movimento del Territorio, 1 Fratelli d'Italia, 1 Uniti per Co-Ro, 2 Forza Italia, 1 Azione).
Ultimo dato che rientra nel quadro della statistica di ripartizione dei seggi, qualora Pasqualina Straface, candidato sindaco non eletto, dovesse dimettersi dalla sua carica di Consigliere Comunale, il seggio verrà attribuito (in base alla ripartizione D'Hondt) alla lista Movimento del Territorio, che ha il miglior quoziente di ripartizione tra quelli non rientrati nella suddivisione. E, dunque, il primo dei non eletti della lista sarebbe Adriano Cosimo Primavera.
Intanto è prevista per il prossimo sabato 22 giugno, alle ore 10, presso palazzo Garopoli a Corigliano centro storico, la cerimonia di proclamazione del Sindaco.