Lavoratori TIS di Crosia, l'opposizione: «Negata la stabilizzazione nonostante i fondi regionali disponibili»
I consiglieri Russo, Cavallo e Guido ribadiscono il proprio impegno al fianco dei lavoratori e annunciano che continueranno a vigilare affinché questa emergenza occupazionale e sociale trovi una soluzione rapida e concreta
CROSIA – I consiglieri comunali di minoranza Francesco Russo, Gemma Cavallo e Graziella Guido, del gruppo consiliare Forza Italia, denunciano la grave situazione dei lavoratori TIS (Tirocinanti di Inclusione Sociale ex mobilità in deroga) del Comune di Crosia, ai quali è stata comunicata l'interruzione dell'attività lavorativa a decorrere dal 5 dicembre 2025.
«Si tratta di una decisione che colpisce duramente questi lavoratori proprio alla vigilia delle festività natalizie. Lavoratori che per anni hanno garantito servizi essenziali alla comunità e che oggi si ritrovano senza occupazione e senza prospettive concrete", dichiarano i consiglieri di opposizione».
«L'amministrazione comunale, nella comunicazione di cessazione delle attività, ha fatto riferimento al mancato parere favorevole della COSFEL (Commissione per la Stabilità Finanziaria degli Enti Locali), istituita presso il Ministero dell'Interno. I consiglieri di minoranza evidenziano l'incongruenza di tale decisione, considerando che la Regione Calabria ha stanziato significative risorse economiche per favorire la stabilizzazione dei lavoratori TIS. Fondi specificamente destinati a sostenere i Comuni nel processo di assunzione e ad azzerare, o ridurre in modo significativo, l'impatto sui bilanci comunali».
«Risulta incomprensibile come, nonostante la disponibilità di una copertura finanziaria regionale dedicata, non si sia potuto procedere alla stabilizzazione. Chiediamo all'amministrazione comunale di spiegare in Consiglio comunale e davanti ai cittadini i motivi del parere negativo espresso dalla COSFEL e di chiarire come sia stato possibile ottenere, invece, il parere favorevole per i nuovi concorsi relativi a tre posti dirigenziali nelle aree tecnica e finanziaria, nonché per un posto mediante mobilità volontaria esterna nell'area vigilanza» proseguono i consiglieri.
«L'opposizione segnala inoltre l'assenza di un piano immediato per tutelare i lavoratori interessati e per garantire la continuità dei servizi essenziali erogati a favore della collettività. I consiglieri di opposizione chiedono pertanto chiarimenti immediati e trasparenti sulle motivazioni del parere negativo della COSFEL e spiegazioni precise sul mancato inserimento e utilizzo del contributo regionale nel piano di stabilizzazione dei lavoratori TIS. È necessario che l'amministrazione adotti urgentemente atti formali per sospendere la cessazione dal lavoro, fornendo risposte concrete e dirette alla cittadinanza e ai lavoratori, senza ulteriori rinvii o scaricabarile».
I consiglieri Russo, Cavallo e Guido ribadiscono il proprio impegno al fianco dei lavoratori TIS e annunciano che continueranno a vigilare affinché questa emergenza occupazionale e sociale trovi una soluzione rapida, concreta e rispettosa della dignità delle persone coinvolte.