3 ore fa:San Giorgio Albanese celebra Don Giulio Varibobba e lancia la destinazione turistico-culturale "Arberia"
7 ore fa:Il primo Papa moderno che toccò il suolo della Sibaritide: «La ‘ndrangheta adorazione del male»
Ieri:Pasqua di paura sulla Statale 106, ennesimo incidente a Toscano: coinvolte due autovetture
23 ore fa:Albergo diffuso, per il format 1836 a Corigliano-Rossano arriva Daniele Kihlgren
11 ore fa:In libertà il 30enne arrestato nel Centro storico di Rossano per spaccio
10 ore fa:È morto Papa Francesco
8 ore fa:Morte Papa, Mons. Aloise apprende la notizia a Istanbul e chiama l'Arcidiocesi alla preghiera
5 ore fa:Calabria in lutto per Papa Francesco: la visita a Sibari ricordo indelebile
4 ore fa:Frascineto si prepara a vivere le Vallje: domani una giornata tra tradizione, identità e condivisione
10 ore fa:Auto con tre giovani si schianta nei pressi del Porto: grave un ragazzo di 14 anni

Il Partito Democratico sempre più vicino a Stasi: pronto l’accordo

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – I Dem sempre più vicini a Stasi. Il Partito Democratico avrebbe deciso da che parte stare alle prossime Elezioni Amministrative di primavera a Corigliano-Rossano e sarebbe pronto a cristallizzare la propria posizione. È stata convocata per il prossimo venerdì 8 marzo, infatti, la direzione provinciale del partito che si determinerà ufficialmente proprio sulle alleanze da stringere in vista delle comunali della terza città della Calabria.

All’incontro, indetta dal segretario provinciale, Vittorio Pecoraro, sono stati convocati il segretario cittadino del PD, Francesco Madeo, la capogruppo consiliare nonché consigliera provinciale, Rosellina Madeo, e al tavolo dovrebbero sedere anche i due consiglieri regionali democrat della circoscrizione di Cosenza, Mimmo Bevacqua e Franco Iacucci. A mettere il sigillo sull’accordo che creerà un’alleanza tra il partito della Schlein e Flavio Stasi sarà il segretario regionale, Nicola Irto.

Insomma, la decisione di sostenere il sindaco movimentista corissanese arriva dai piani altissimi del partito. E questa potrebbe essere una notizia davvero clamorosa, atteso che fu proprio dalla sede del Nazzareno, due anni fa, all’indomani delle elezioni provinciali di Cosenza, a partire l’ordine di isolamento del primo cittadino Jonio. Il motivo? Su Stasi, infatti, pendeva l’accusa pesantissima di aver favorito, con la sua candidatura, la elezione della rappresentante di centro destra Rosaria Succurro, facendo perdere – di fatto – alla sinistra e al Partito Democratico un feudo storico.

Dissidi, oggi, che sarebbero stati chiariti e superati. Questo grazie non solo all’intervento di una parte della base locale del PD ma anche di quell’amicizia stretta che Stasi vanta con il collega sindaco di Bari e presidente nazionale di Anci nonché uomo influentissimo nella segreteria nazionale, Antonio Decaro.

Dunque, per buona pace dei piddini dissidenti (e ce ne sono tanti!) di Corigliano-Rossano e a meno di capovolgimenti di fronte dell’ultimo minuto (che nel PD sono all’ordine del giorno), il partito di Elly Schlein a giugno sarà in coalizione con Stasi.

Risolto un enigma, però, se ne apre subito un altro. Stasi, infatti, a capo di una coalizione civica movimentista, ha chiaramente posto il proprio veto sull’utilizzo dei simboli di partito. L’indirizzo è quello di presentare una coalizione quanto più laica possibile. Questo, ovviamente, con l’intento di non mettere in “difficoltà ideologica” quanti, pur stando sul fronte Stasi, non si riconoscono nel calderone ideologico della sinistra.

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.