Straface chiede di inserire il Quadrato Compagna di Schiavonea tra i Mid calabresi
«Ho ritenuto doveroso chiedere il riconoscimento di tale importante manufatto quale marcatore da inserire nel sistema dei Mid che di fatto rappresenta un aspetto di innovazione programmatica voluta del settore culturale e turistico regionale»
CORIGLIANO-ROSSANO – La consigliera regionale Pasqualina Straface, Presidente della Commissione Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative, ha chiesto di inserire il Quadrato Compagna tra i Mid calabresi. «Nella giornata di oggi - afferma in una nota - ho trasmesso al Dipartimento Turismo della Regione Calabria un documento relativo alla richiesta di riconoscimento del "Palazzo delle Fiere – Quadrato Compagna" di Schiavonea quale Marcatore Identitario Distintivo (MID) e il suo inserimento nel sistema regionale calabrese. Tale richiesta si è resa necessaria affinché il territorio della piana di Sibari abbia nel manufatto architettonico un chiaro riferimento storico culturale e dunque identitario».
«Ho chiesto - prosegue - di inserire il Palazzo delle Fiere di Schiavonea nei Mid perché si connota per un unicità, teatro sociale, di relazioni commerciali e luogo turistico. Costruito nel 1850 con lo scopo di implementare gli eventi fieristici che si tenevano in quel di Schiavonea, nel corso del tempo si è rivelato un luogo di scambi commerciali per l'intera piana di Sibari, le cinte collinare e montane arbereshe e silane, caratterizzando quelle relazioni sociali che hanno favorito lo sviluppo dell'intero comprensorio. Sul finire dell'800 ha rappresentato il primo riferimento per il nascente turismo ospitando, peraltro, la prima gelateria del borgo marinaro. Ha acquisito dunque nel tempo un'importanza logistica e identitaria tale da divenire icona del borgo marinaro di Schiavonea e dell'intero comprensorio. Negli ultimi anni vista la sua struttura che presenta un'ampia corte interna è diventato sede di eventi importanti quali ad esempio "La notte della Taranta", concerti e avvenimenti culturali di rilievo nazionale».
«Pertanto - conclude - ho ritenuto doveroso chiedere il riconoscimento di tale importante manufatto quale marcatore identitario distintivo da inserire nel sistema regionale dei Mid che di fatto rappresenta un aspetto di innovazione programmatica voluta del settore culturale e turistico voluto fortemente dal Presidente Occhiuto».