L'europarlamentare Ferrara (M5s) firma un'interrogazione sul caro voli denunciando i disagi legati alla mobilità
«L'Unione europea può difendere concretamente il diritto alla mobilità dei residenti delle regioni insulari e periferiche come la Calabria così da eliminare questa clamorosa e odiosa ingiustizia»
BRUXELLES - In una nota congiunta Laura Ferrara e Mario Furore, europarlamentari del Movimento 5 Stelle e firmatari dell'interrogazione sul caro voli, denunciano i problemi di mobilità delle regioni insulari e periferiche d'Italia .
«Il prezzo di un biglietto aereo Milano-Palermo durante le feste natalizie - affermano - può arrivare a sfiorare quello di una tratta intercontinentale come quella Roma-New York. L'impennata delle tariffe aeree per i collegamenti verso il Sud Italia e le isole rappresenta un problema reale che esplode ad ogni avvicinarsi dell'alta stagione e che si ripercuote sistematicamente sul ritorno a casa di studenti e lavoratori fuorisede. Viaggiare in Italia è purtroppo diventato un lusso per pochi. E mentre il governo Meloni non sta facendo nulla, la Commissaria europea Valean sta indagando su questa anomalia che può diventare una barriera per la connettività fra le diverse regioni dell'Unione e in particolare modo per le isole e i territori più periferici. In una interrogazione che abbiamo presentato alla Commissione europea chiediamo se l'attuale uso degli algoritmi di prezzo da parte dei vettori aerei sia conforme al regolare funzionamento del mercato e non produca distorsioni alla concorrenza. Riconoscendo maggiore flessibilità in materia di aiuti di Stato e di Obblighi di servizio pubblico, l'Unione europea può difendere concretamente il diritto alla mobilità dei residenti delle regioni insulari e periferiche come la Calabria così da eliminare questa clamorosa e odiosa ingiustizia».