Ceradonna ed Acqua del Fico, deliberati i lavori di messa in sicurezza della strada
Stasi: «La strada è stata chiusa per alcune frane a seguito dell'alluvione del 2015. Sono passati ormai 8 anni. Sappiamo quanto è importante questa arteria montana, per questo abbiamo fatto realizzare il progetto»
CORIGLIANO-ROSSANO - Sono stati deliberati in giunta i lavori di messa in sicurezza e l'approvazione del progetto della strada di collegamento fra le località Ceradonna ed Acqua del Fico.
«In particolare - riporta la nota - è stata approvato il progetto esecutivo, dei lavori di "messa in sicurezza della strada di collegamento tra le località Ceradonna ad Acqua del Fico", per una spesa complessiva di oltre 70mila euro depositato presso gli Uffici del settore. Viene demandato al Dirigente del settore "Lavori Pubblici" la predisposizione e l'emanazione di tutti i consequenziali atti di competenza in coerenza e nel rispetto a quanto deliberato, necessari alla concretizzazione dell'intervento. Un risultato importante che continua nell'opera di programmazione e risanamento della viabilità cardine della vita di un territorio. Questa strada era stata interdetta a seguito dell'alluvione del 2015 al traffico veicolare con ordinanza Sindacale. Lungo la strada vi sono diverse attività agricole e ricettive, oltre ad essere l'alternativa alla SP 188 (strada di collegamento tra il centro storico di Rossano e la Sila). Va considerato, infatti, che la percorribilità di un'arteria viaria, oltre a sviluppare l'economia territoriale dove è inserita, accresce i canoni di sicurezza su più punti di vista in quanto può diventare un'alternativa ad altre strade interrotte. Il mantenimento, inoltre delle strade interne e montane contrasta lo spopolamento dei territori e favorisce la manutenzione dei fondi a tutela del dissesto idrogeologico. La messa in sicurezza consentirà di poter tornare ad utilizzare la strada, in attesa di un finanziamento importante per una opera complessiva di quella importante arteria».
«La strada Acqua del Fico-Ceradonna è stata chiusa per alcune frane a seguito dell'alluvione del 2015. Sono passati ormai 8 anni. Sappiamo quanto è importante questa arteria montana, per questo abbiamo fatto realizzare il progetto per la messa in sicurezza dell'intera strada - dichiara il sindaco Flavio Stasi - Il progetto definitivo è stato terminato ed approvato e prevede interventi in diversi punti della strada che presentano frane, smottamenti o criticità».