Il PD si muove in silenzio e incassa il “Sì” di Azione per una coalizione di campo largo
Verso le Amministrative di Co-Ro. Ieri sera l’incontro tra i dem nella sede di via Roma a Corigliano centro storico. A tessere le trattive per i calendiani, il capogruppo in consiglio comunale Francesco Madeo
CORIGLIANO-ROSSANO – Il Partito Democratico vuole ritornare ad avere un ruolo guida nelle dinamiche politiche di Corigliano-Rossano e l’occasione ghiotta è data dalle Amministrative della prossima primavera. I Dem – almeno una parte di loro - guardano a Stasi senza farne mistero o scandalo. Ma potrebbe essere solo una delle soluzioni. L’obiettivo, infatti, è quello di aprire un campo largo, democratico-moderato-riformista, che convogli all’interno quante più anime possibili. Non fosse altro perché, in quest’ultima prospettiva ci potrebbe essere la possibilità di avere un PD maggiormente schierato e motivato.
Quindi, a dispetto delle apparenze, che in città continuano a restituire un quadro triste, apatico, di disinteresse verso l’importante appuntamento elettorale del 2024, sotto la cenere si sta alimentando il fuoco della campagna elettorale. Ed è proprio il Partito Democratico, inaspettatamente, che in questi giorni starebbe dimostrando un grande dinamismo al suo interno.
Nella sede cittadina del partito, in via Roma, a Corigliano centro storico, si susseguono, infatti, incontri per cercare di portare all’interno di un “campo largo” quante più espressioni politiche, movimentiste e della società civile da schierare in vista delle Amministrative ma, ancor prima, per contrattare una posizione di privilegio, oggi non scontata, all’interno di quella che poi sarà l’eventuale coalizione.
Ma l’ultimo degli incontri organizzati dalla segreteria cittadina del Partito Democratico rischia di aprire un fronte gigantesco e una altrettanto grande discussione negli ambienti politici cittadini. Perché ieri sera nel covo dem si è presentato nientemeno che la rappresentanza di Azione. Un partito che in Calabria ha giurato fedeltà al Centro Destra e che a Corigliano-Rossano guida le fila dell’opposizione in Consiglio comunale rispetto ad un governo cittadino che seppur in “formazione civica” guarda, senza nasconderlo, a sinistra. Tant’è che proprio Azione, oggi, continua a partecipare attivamente e con tanto di simbolo a tutti quelli che sono gli incontri ufficiali del Centro Desta in Città e sul territorio calabrese.
La delegazione calendiana era guidata proprio dal capogruppo nell’Assemblea civica, Francesco Madeo, che – a quanto pare – avrebbe dimostrato apertura e interesse verso un progetto politico di Centro Sinistra in ottica elettorale. Se così fosse bisognerà capire, ora, che risvolti sortirà la prospettata apertura di Madeo all’interno del suo stesso partito. È stato uno sprovveduto avventuriero oppure un temerario esploratore? Certo è che buona parte (non tutti) dei rappresentanti istituzionali che oggi si trovano sotto l’emblema di Azione hanno già da tempo espresso posizioni chiare e inequivocabili e sicuramente non in linea con il Centro Sinistra, soprattutto con quello locale.