9 ore fa:Colpo di mercato della Rossanese: arriva David Bessa
9 ore fa:La Calabria vola alle finali europee del Tour Music Fest 2025 con sette artisti: ecco i nomi
11 ore fa:Influenza, domani (finalmente) arrivano i vaccini a Bocchigliero. Domenica a Campana
10 ore fa:Orrico (M5s) chiede lumi a Occhiuto sulla chiusura del Consultorio di Cariati: «Servono risposte»
10 ore fa:Co-Ro dice "no" alla violenza di genere: il Parco Fabiana Luzzi diventa voce delle vittime
12 ore fa:Calcio dilettantistico, il Premio StadioRadio approda nell’Alto Jonio
12 ore fa:Casa Serena e il caso del concorso per il direttore amministrativo: «Serve trasparenza totale»
8 ore fa:Insiti, sui social "spunta" un progetto con una grande firma: Femia firma (anche) il parco urbano
11 ore fa:Sistema penitenziario calabrese, Fns Cisl chiede maggior dialogo
8 ore fa:Cassano "in marcia" contro la violenza di genere

Abbandonata a se stessa la “Casa Alloggio per anziani” di Canna. «Inaccettabile»

1 minuti di lettura

CANNA - La struttura che fu realizzata, negli anni ’90, come “Casa Alloggio per anziani” va alla deriva e l’intero comprensorio non può usufruire di un servizio socio-assistenziale che sarebbe, invece, prioritario e urgente data l’alta densità di anziani.

È quanto denuncia Turchitto, dirigente di Fratelli d’Italia ed ex capogruppo consiliare di Minoranza di Canna, che così continua: «Nel Comune di Canna, peraltro, non c’è neanche un’ambulanza di pronto soccorso, pertanto qualora ci fosse un malore improvviso di un anziano, molti dei quali vivono da soli a causa dell’emigrazione dei figli, l’ambulanza dovrebbe giungere da Rossano o Corigliano Calabro (data la destrutturazione dell’Ospedale di Trebisacce)».

«È accettabile tutto ciò? La vita di un cittadino che vive nei paesi interni dell’Alto Jonio cosentino vale di meno di chi vive a Rossano, a Corigliano o a Cosenza? Con delibera n. 1428 del 3.5.1996 del Direttore generale pro tempore dell’Asl n. 3 di Rossano, fu approvato il progetto esecutivo di una “Casa alloggio per anziani” nel Comune di Canna per un importo complessivo di un miliardo di lire. La stessa Asl n. 3 di Rossano espletò le procedure di appalto ed ha successivamente consegnato i lavori all’impresa aggiudicatrice. Con lettera prot. n. 15227 del 25.07.2003, il Commissario straordinario pro tempore dell’Asl n.3 di Rossano, chiedeva all’Amministrazione comunale di Canna di attivare tutte quelle procedure necessarie ed indispensabili per garantire la fruibilità e la funzionalità della struttura e che la stessa Amministrazione comunale si era impegnata, attraverso relativa deliberazione del Consiglio comunale, a realizzare dette opere. A tutt’oggi però la struttura versa in condizioni di abbandono evidenti come evincibile dalla foto».

«Ci si chiede come sia possibile che una struttura sanitaria di cosi vitale importanza non venga messa in funzione e al servizio dei cittadini? Prima della appena trascorsa campagna elettorale il Presidente della Commissione Sanità regionale, Pasqualina Straface, è stata a Canna a visitare la struttura (o meglio, ciò che resta della struttura) e il Sindaco ha pubblicamente ringraziato l’Onorevole Straface per la sua visita istituzionale! Ora, però, servono i fatti che attualmente sono evidenziati da queste foto davvero indecorose» conclude.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.