Abbandonata a se stessa la “Casa Alloggio per anziani” di Canna. «Inaccettabile»
È la denuncia di Turchitto (FdI): «Perché una struttura sanitaria di cosi vitale importanza non viene messa in funzione e al servizio dei cittadini?»
CANNA - La struttura che fu realizzata, negli anni ’90, come “Casa Alloggio per anziani” va alla deriva e l’intero comprensorio non può usufruire di un servizio socio-assistenziale che sarebbe, invece, prioritario e urgente data l’alta densità di anziani.
È quanto denuncia Turchitto, dirigente di Fratelli d’Italia ed ex capogruppo consiliare di Minoranza di Canna, che così continua: «Nel Comune di Canna, peraltro, non c’è neanche un’ambulanza di pronto soccorso, pertanto qualora ci fosse un malore improvviso di un anziano, molti dei quali vivono da soli a causa dell’emigrazione dei figli, l’ambulanza dovrebbe giungere da Rossano o Corigliano Calabro (data la destrutturazione dell’Ospedale di Trebisacce)».
«È accettabile tutto ciò? La vita di un cittadino che vive nei paesi interni dell’Alto Jonio cosentino vale di meno di chi vive a Rossano, a Corigliano o a Cosenza? Con delibera n. 1428 del 3.5.1996 del Direttore generale pro tempore dell’Asl n. 3 di Rossano, fu approvato il progetto esecutivo di una “Casa alloggio per anziani” nel Comune di Canna per un importo complessivo di un miliardo di lire. La stessa Asl n. 3 di Rossano espletò le procedure di appalto ed ha successivamente consegnato i lavori all’impresa aggiudicatrice. Con lettera prot. n. 15227 del 25.07.2003, il Commissario straordinario pro tempore dell’Asl n.3 di Rossano, chiedeva all’Amministrazione comunale di Canna di attivare tutte quelle procedure necessarie ed indispensabili per garantire la fruibilità e la funzionalità della struttura e che la stessa Amministrazione comunale si era impegnata, attraverso relativa deliberazione del Consiglio comunale, a realizzare dette opere. A tutt’oggi però la struttura versa in condizioni di abbandono evidenti come evincibile dalla foto».
«Ci si chiede come sia possibile che una struttura sanitaria di cosi vitale importanza non venga messa in funzione e al servizio dei cittadini? Prima della appena trascorsa campagna elettorale il Presidente della Commissione Sanità regionale, Pasqualina Straface, è stata a Canna a visitare la struttura (o meglio, ciò che resta della struttura) e il Sindaco ha pubblicamente ringraziato l’Onorevole Straface per la sua visita istituzionale! Ora, però, servono i fatti che attualmente sono evidenziati da queste foto davvero indecorose» conclude.