56 minuti fa:CambiaVento fa il bilancio di «un anno di fallimenti» dell'Amministrazione Aiello
1 ora fa:La cultura dell'inclusione non va in vacanza: i Figli della Luna danno il via alle attività estive
4 ore fa:Identità e tradizione, a Vaccarizzo parte la 20esima edizione del Concorso dei Vini arbëreshe
26 minuti fa:Garante dei Disabili, nonostante le reticenze di Stasi prosegue la battaglia di Daniela Romano
3 ore fa:Tragico Incidente sulla SS 106: perde la vita un 17enne a Corigliano-Rossano
2 ore fa:Amendolara pronta ad ospitare il quinto Slalom e il settimo Memorial "Vittorio Minasi"
16 ore fa:A Corigliano-Rossano arriva KFC, il celebre marchio del pollo fritto statunitense
2 ore fa:Le Lampare Bjc contro l'approvazione del bilancio: «Documento falso che apre al dissesto»
16 ore fa:«Il tradimento della città ci rende più forti. Mi ricandido»
15 ore fa: Fiera di Sant'Angelo: musica e stand, il binomio vincente di questa edizione

Ferro plaude alla Procura distrettuale e alla Guardia di finanza per l'operazione “Gentlmeman 2”

1 minuti di lettura

ROMA - «L'operazione “Gentlmeman 2” condotta dalla Guardia di Finanza di Catanzaro e dallo Scico con il coordinamento della Procura distrettuale antimafia guidata da Nicola Gratteri, dimostra ancora una volta la capacità delle cosche di 'ndrangheta di controllare il traffico internazionale di droga dal Messico e dal Sud America e gestirlo attraverso basi operative e broker dislocati in mezza Europa, dall'Albania, al Belgio alla Germania. Una ramificazione capillare che la Procura distrettuale è riuscita a contrastare attraverso la grande capacità investigativa della Guardia di finanza e la sua forte autorevolezza sul piano internazionale, che le ha consentito di essere capofila di una squadra investigativa comune che ha coinvolto anche le polizie federali tedesca e belga con le rispettive autorità giudiziarie e il supporto di Eurojust, Europol e Dcsa».

È quanto afferma il sottosegretario all'Interno Wanda Ferro, che rimarca anche «la straordinaria capacità delle nostre strutture investigative di penetrare i sofisticati sistemi di comunicazione criptata utilizzati dai narcotrafficanti e identificarne gli utilizzatori».

«La lotta alla criminalità organizzata - conclude il sottosegretario Ferro - si combatte ormai anche nel cyberspazio e per questo è importante investire sempre più in tecnologia e nella formazione di personale altamente specializzato».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.