Sibari-Co-Ro, il Consiglio comunale di Corigliano-Rossano pronto ad approvare la deroga al dibattito pubblico
Il prossimo lunedì 27 marzo l'Assemblea civica dovrebbe riunirsi per dare mandato a procedere alla stesura definitiva del Pfte. Oggi a Roma la riunione del Consiglio superiore dei Lavori pubblici sul tracciato
CORIGLIANO-ROSSANO - La lunga querelle attorno al tracciato della nuova Statale 106 nel tratto Sibari-Corigliano-Rossano ad un punto di svolta. A breve, probabilmente il prossimo lunedì 27 marzo, il Consiglio comunale della terza città della Calabria dovrebbe tornare a riunirsi per approvare la delibera con la quale si concede al Commissario per SS106 e al Governo la deroga al dibattito pubblico per procedere, in modo più spedito, ai successivi step progettuali e realizzativi della nuova strada.
Il tracciato è quello del corridoio ferroviario che Anas propone ormai da decenni e che oggi, attraverso un'interlocuzione proficua con il sindaco Flavio Stasi, avrebbe raggiunto i dovuti compromessi per una strada a basso impatto ambientale, moderna ma soprattutto sicura e utile all'economia e allo sviluppo di Co-Ro e del territorio.
Ad annunciare il "punto di svolta" è stato proprio il primo cittadino ieri sera attraverso un post sui social a margine della Conferenza dei Capigruppo riunitasi proprio in vista dell'Assise civica.
Nell'illustrare la mamma del tracciato con le modifiche proposte e principalmente con l'inserimento delle opere compensative, Stasi ha sottolineato che il Commissario Straordinario ha proposto al Governo, lo scorso febbraio, «il nostro progetto come prioritario». «In queste ore - scrive ancora il sindaco di Co-Ro - ho ricevuto la convocazione dell'adunanza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, prevista per domani (oggi, ndr), che discuterà anche il tratto Sibari-Coserie».
«Accertate definitivamente tutte queste condizioni - ha annunciato poi il primo cittadino - ho chiesto al Presidente del Consiglio di inserire all'Ordine del Giorno del prossimo Consiglio Comunale la richiesta di deroga al dibattito pubblico affinchè il consiglio possa valutarla, in quanto oggi ci sono le condizioni per ottenere, finanziare e vedere realizzato un progetto importante di collegamento della città che non solo non compromette gli assetti urbani della nostra città, ma che addirittura riqualifica, integra, migliora».
«Era quello che avevo chiesto praticamente due anni fa» precisa ancora Stasi non lesinando la solita e ormai immancabile bordata alle critiche e all'opposizione. «Spesso si è provato a forzare la volontà dell'Amministrazione con strumentalizzazioni politiche ed agitando lo spauracchio dello spostamento dei fondi. Ricordo ancora - aggiunge - i ripetuti comunicati "a reti unificate". Tutti sanno, ormai, che con l'attuale governo di Corigliano-Rossano tutto questo non serve. Ora - conclude - anche grazie al lavoro incessante che abbiamo svolto come Amministrazione Comunale, con decine di riunioni insieme ad Anas ed all'Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Calabria, ci sono le condizioni per procedere spediti verso l'obiettivo comune: un'opera che la città merita, come la città merita».