13 ore fa:Campana, bosco estirpato abusivamente: sequestrati oltre 3000 metri quadri
10 ore fa:Carmine Capristo torna a casa: “Il Gallo” lascia il Caloveto e rientra a Cropalati
11 ore fa:Quadrivio degli Stombi al buio da 15 giorni: sicurezza a rischio, il Comune deve intervenire
11 ore fa:La palestra resta chiusa mentre la burocrazia detta legge, Tavernise: «Fallimento della politica»
13 ore fa:Sanità in crisi nella Sibaritide: «Cure rimandante per la mancanza di azoto»
9 ore fa:Webuild: al via lo scavo di tre nuove gallerie sulla linea della Salerno–Reggio Calabria
12 ore fa:A Co-Ro e Cassano il suggestivo omaggio dei Vigili del fuoco all'Immacolata
10 ore fa:Co-Ro, l'Orchestra Sinfonica Brutia porta "Le Quattro Stagioni" di Vivaldi al Teatro Valente
8 ore fa:Lutto nel calcio calabrese: addio a Carmelo Miceli
12 ore fa:Malagrinò (Mdt): «Contrada Foggia ostaggio di acqua e incuria»

«La Lega farà le barricate per la difesa del Made Italy»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Mentre la sinistra brontola su questioni inutili e inesistenti, la Lega, con i suoi Ministri e Sottosegretari, sta portando avanti una battaglia in Europa sulla valenza dei prodotti alimentari italiani. E di queste ore la notizia della posizione ferma assunta dal Sottosegretario Masaf, Luigi D'Eramo, in occasione dell'intervento presso Agricolae e nel commentare quanto emerge dallo studio delle fondazioniEdison e Sambucini-Uila: "La fretta non porta buoni consigli. Bruxelles guardi a una riforma dei fitosanitari che possa -con la giusta gradualità e valide alternative- portare davvero a una sostenibilità ambientale che si coniughi con quella sociale ed economica. Altrimenti, nella migliore delle ipotesi sarà solo uno slogan, nella peggiore potrebbe tradursi in una strategia che danneggerà l'Italia e i suoi settori di eccellenza"». 

Lo dichiara Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario Regionale della Lega Calabria.  

«In sostanza, il tentativo dell'Europa sembra indirizzato a indebolire uno dei settori di maggiore valenza economica per l'Italia che, con le strane idee europee, potrebbero essere fortemente penalizzate. Un modello virtuoso che vorrebbe essere distrutto e che, invece, rappresenta una forza per la nostra nazione. Ortofrutta e vino rappresentano i settori di punta del Made in Italy agroalimentare all'estero».

«In particolare, per quanto riguarda l'ortofrutta l'Italia è il paese che esporta di più in Europa e pagherebbe lo scotto più alto di una riforma fatta senza tener conto delle possibili nefaste conseguenze. Afferma D'Eramo:"Se dovesse passare la linea europea si rischia un palese paradosso, che è questo: non si produrrà più in paesi virtuosi come il nostro e si aprirà la strada a prodotti di sintesi o provenienti da paesi terzi ben lontani dal rispettare gli stessi standard italiani ed europei in fatto di rispetto dell'ambiente e del lavoro". Ebbene, tutta la Lega si batterà per il mantenimento dei valori dei prodotti italiani e farà le barricate per la difesa del Made Italy» conclude.  

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.