4 ore fa:L'idea dell'Albergo Diffuso di Kihlgren rimbalza sul Sole24Ore
2 ore fa:Co-Ro, guasto sulla linea elettrica Enel che serve l'impianto idrico di contrada Santa Lucia
1 ora fa:Mormanno, nasce il Presidio Rurale AIB dei Vigili del Fuoco
3 ore fa:«La giustizia sociale e i bisogni della popolazione, unici fari a guidare il nostro impegno politico»
24 minuti fa:Pietrapaola celebra l'Assunta e la tradizionale Festa dell’Ospite
4 ore fa:Stasera al Frederick on the beach arrivano i Gemelli Diversi
1 ora fa:Paludi, Cortese sviscera le problematiche più "calde" che affliggono il borgo
54 minuti fa:Da Co-Ro a Chicago, Bevacqua presenta il suo libro "La Transmondanza: un nuovo concetto di migrazione e opportunità"
2 ore fa:Consegnati i premi “Il gusto dell’eccellenza”. Ecco i nomi dei vincitori
5 ore fa:Ferragosto da overbooking: Sibaritide tutta esaurita, spiagge e hotel al top

Salimbeni su Schiavonea: «Una bomba sociale abbandonata a se stessa»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – Nell’ultima assise comunale si è tornati a discutere delle criticità che attraversano il territorio di Schiavonea.

Il borgo marinaro è da tempo al centro delle preoccupazioni che ruotano attorno alla città. In un recente intervento in consiglio comunale, il consigliere di Azione Mattia Salimbeni, ha rimarcato soprattutto l’assenza delle istituzioni e la mancanza di presidi di sicurezza.

«La marina di Schiavonea è abbandonata a sé stessa – afferma nel suo intervento. Il Sindaco chiede più sicurezza ma poi fa sparire la delegazione della Polizia Municipale, lascia al buio interi quartieri e si ricorda di garantire un minimo di decoro soltanto nel mese di agosto».

«Non possiamo puntare il dito – aggiunge Salimbeni - contro le forze dell’ordine (è una pratica che non compete a noi, né dal punto di vista formale né dal punto di vista sostanziale), perché siamo i primi a non essere presenti su quel territorio che, ricordiamolo, è abitato da circa 10 mila persone».

Poi conclude: «Tagliare i servizi essenziali in un settore che ha aumentato le proprie risorse e il proprio personale è un paradosso; è una scelta politica».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.