Salimbeni su Schiavonea: «Una bomba sociale abbandonata a se stessa»
«La marina di Schiavonea è abbandonata a sé stessa Il Sindaco chiede più sicurezza ma poi fa sparire la delegazione della Polizia Municipale, lascia al buio interi quartieri e si ricorda di garantire il decoro soltanto nel mese di Agosto»
CORIGLIANO-ROSSANO – Nell’ultima assise comunale si è tornati a discutere delle criticità che attraversano il territorio di Schiavonea.
Il borgo marinaro è da tempo al centro delle preoccupazioni che ruotano attorno alla città. In un recente intervento in consiglio comunale, il consigliere di Azione Mattia Salimbeni, ha rimarcato soprattutto l’assenza delle istituzioni e la mancanza di presidi di sicurezza.
«La marina di Schiavonea è abbandonata a sé stessa – afferma nel suo intervento. Il Sindaco chiede più sicurezza ma poi fa sparire la delegazione della Polizia Municipale, lascia al buio interi quartieri e si ricorda di garantire un minimo di decoro soltanto nel mese di agosto».
«Non possiamo puntare il dito – aggiunge Salimbeni - contro le forze dell’ordine (è una pratica che non compete a noi, né dal punto di vista formale né dal punto di vista sostanziale), perché siamo i primi a non essere presenti su quel territorio che, ricordiamolo, è abitato da circa 10 mila persone».
Poi conclude: «Tagliare i servizi essenziali in un settore che ha aumentato le proprie risorse e il proprio personale è un paradosso; è una scelta politica».