Porto di Co-Ro, l'esultanza della Lega: «Questa è la prima risposta di Matteo Salvini»
La dirigente del carroccio di Corigliano-Rossano, Marika Reale, soddisfatta per la decisa accelerazione data dal Ministero delle Infrastrutture, guidato dal leader leghista, alla vicenda della stazione di alaggio e varo
CORIGLIANO-ROSSANO - «Finalmente si chiude il cerchio di un iter burocratico lungo e cavilloso, che era rimasto fermo al ministero delle Infrastrutture». Questo è quanto si legge in una nota della dirigente della Lega Salvini di Corigliano-Rossano, Marika Reale, intervenendo sulla storica vicenda della stazione di alaggio e varo del porto cittadino che, dopo decenni di fermo, sembra essere giunta ad un punto di svolta.
«Lasciatemi ringraziare ufficialmente il mio Leader di partito, Matteo Salvini, nonché nuovo ministro delle Infrastrutture del nascente governo Meloni - dice la dirigente leghista Reale - per aver voluto con celerità sbloccare la parte conclusiva di quell’incameramento infrastrutturale che riporta ai nostri pescatori di Schiavonea, un servizio di Alaggio e Varo, di cui per quasi 20 anni ne sono rimasti privi».
Merito anche dell'attuale classe politica dirigente, insomma, se la questione è arrivata ad un punto di svolta dopo essersi insabbiata per anni in «un sistema corrotto e marcio che ha penalizzato - dice Marika Reale - e bistrattato il nostro territorio e, con esso, tutte le sue più importanti attività produttive». «Io resto orgogliosa e soddisfatta - aggiunge la dirigente locale del carroccio - di averci creduto e di averci messo la faccia. Era il 2016 quando accendevo i riflettori su un problema che la politica nostrana cercò di insabbiare. Ora - conclude - prevedo l’inizio di una lunga serie di cantieri che renderanno giustizia all’alto Jonio calabrese».