«La giunta Occhiuto continua a pensare solo ad incarichi e poltrone»
È quanto afferma Baldino (M5s): «I gruppi di maggioranza hanno presentato una proposta di legge per consentire la sostituzione temporanea dei consiglieri nominati in giunta con persone non elette»
ROMA - «Mentre i calabresi continuano a fare i conti con malasanità, assenza di infrastrutture, spopolamento e carenza di lavoro e servizi, la giunta Occhiuto e la maggioranza di centrodestra pensano ad approvare una proposta di legge che garantisce incarichi e poltrone».
È quanto si legge in una nota stampa di Vittoria Baldino, vice capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati.
«Non è la prima volta che accade, anzi – aggiunge - si tratta di una prassi ciclica soprattutto in Calabria, poi ci chiediamo perché la nostra Regione rimane sempre indietro».
«Cos'è accaduto? Il Presidente Occhiuto – spiega - è alle prese con il rinnovo della giunta dopo che 2 dei suoi assessori sono stati eletti in Parlamento e devono quindi essere rimpiazzati. Per questo i gruppi di maggioranza hanno presentato una proposta di legge che introduce l'incompatibilità tra il ruolo di consigliere e quello di assessore. Un intento nobile, sembrerebbe, ma siccome il diavolo si annida nei dettagli, scorrendo il testo della legge si scopre che la reale finalità è quella di consentire la sostituzione temporanea dei consiglieri nominati in giunta con persone presenti nelle liste elettorali ma che non sono risultati eletti. In questo modo i nuovi assessori verrebbero sospesi dall'incarico di consigliere regionale e sostituiti temporaneamente dai non eletti nell'ultima elezione regionale».
«Queste le reali priorità del centrodestra, altro che emergenza sanitaria, altro che problemi di viabilità e di infrastrutture» conclude.