10 ore fa:La terra trema ancora e fa paura ma i Comuni del nord-est non investono in Protezione civile
12 ore fa:Anche Straface all'inaugurazione dell'anno scolastico del Carcere di Corigliano-Rossano
11 ore fa:Cariati, Le Lampare «Grave mancanza di trasparenza nel Comune»
14 ore fa:Il rossanese Valentino De Martino ha preso parte alla 40esima edizione della "Estra Firenze Marathon 2024"
13 ore fa:Affidato ad Antonio Fazio il coordinamento provvisorio di Sinistra italiana a Corigliano-Rossano
12 ore fa:Concessioni cimiteriali a Calopezzati, Amodeo chiede chiarimenti al Sindaco
10 ore fa:Exe Overflow 2024 anche una squadra di Corigliano-Rossano alla grande esercitazione dei Vigili del Fuoco
14 ore fa:Succurro a Tirana: «Importante rimanere uniti nella diversità. Le tradizioni arbëreshë sono e resteranno parte della nostra storia»
13 ore fa:«Tornare in Calabria per le festività natalizie è un "lusso" per pochissimi»
11 ore fa:Consegnati sette nuovi treni ibridi Intercity per collegare Calabria, Basilicata e Puglia

«Aspettiamo 3,1 miliardi di euro per la Statale 106. Il Governo tenga fede all'impegno assunto»

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – «Ci aspettiamo che il Governo Meloni abbia tenuto fede ad un impegno assunto con il popolo della Calabria jonica destinando nella Legge di Bilancio i primi 3,1 miliardi di euro per l'ammodernamento della Statale 106. Sarebbe un atto dovuto e consequenziale al cammino intrapreso dal precedente Governo Draghi e, ancora prima, dal Governo Conte, che ha visto coinvolto il presidente della Regione Roberto Occhiuto, insieme alla deputazione parlamentare calabrese, nella pianificazione di scelte concrete per consentire ai calabresi di viaggiare su strade sicure. Così come ci aspettiamo che vengano confermati nel nuovo Contratto di Programma gli oltre 500 milioni di euro già stanziati nel precedente CdP 2016-2020 per il tratto Sibari-Crotone. Perché è da queste risorse che si può e si deve ripartire per la realizzazione di una nuova strada».

È quanto dichiara la parlamentare del Movimento 5 StelleElisa Scutellà, che sulla questione della Statale 106 durante la scorsa legislatura è stata in prima linea, incalzando tutti i governi che si sono susseguiti sulla necessità di programmare l'ammodernamento della statale jonica, arrivando alla nomina di un Commissario per la realizzazione dell'opera e alla possibilità di bypassare la progettazione preliminare.

«Il Movimento 5 stelle, pur tra qualche spiacevole interferenza interna, nell'ultimo quinquennio ha posto dei punti chiari sul tema infrastrutture in Calabria. Grazie alla volontà della deputazione parlamentare calabrese - checché se ne dica - sono partiti i lavori del Terzo Megalotto della Statale 106 Sibari-Roseto, attesi da oltre un decennio e il cui stato di avanzamento oggi è in linea con il cronoprogramma che dovrà vedere la nuova strada terminata entro il 2026. Grazie all'allora Ministro dei Trasporti, Andrea Toninelli, oggi la Calabria jonica e la Sibaritide hanno un treno veloce che collega il territorio al resto d'Italia in tempi europei. A proposito, è il tempo – questo l'invito al governo centrale e regionale – di rimettersi seduti a un tavolo e stabilire nuove regole perché il Frecciargento Sibari-Roma-Bolzano sia storicizzato e non gravi più sulle tasche dei calabresi, dal momento che gode di un'utenza tale da potersi autosostenere economicamente. Grazie, ancora, a noi portavoce del Movimento 5 Stelle dell'area jonica e al sottosegretario Giancarlo Cancelleri si è ritornati a discutere concretamente della possibilità di ammodernare la SS106 a sud di Sibari».

«Ricordo a tutti che avevamo una via privilegiata per far sì che oggi, invece di questuare ancora soldi per la nuova strada, potessimo avere un progetto definitivo e in fase avanzata di esecuzione, se solo il territorio avesse privilegiato il confronto costruttivo allo scontro ingiustificato. Adesso dobbiamo rincorrere i tempi ma soprattutto siamo appesi alle decisioni di un Centro Destra che sulla "strada della morte" ha fatto 5 anni di campagna elettorale e che oggi si trova difronte alla cosiddetta prova dei fatti. Tutti ricordiamo le tante parole del Ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini, fatte sulla statale 106. Tutti ricordiamo le sue accuse. Oggi il minimo sindacale sarebbe che il capo del dicastero di Porta Pia mettesse a bilancio tutti e subito i fondi necessari per l'ammodernamento di questa strada. Non fosse altro perché a chiederli con forza e determinazione è un presidente di Regione della sua stessa area politica. Ora vediamo quanto valgono le promesse della Lega in Calabria».

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.