2 ore fa:Strade dissestate sul Viadotto Saraceno: si attendono i lavori di messa in sicurezza | FOTO
3 ore fa:Incidente tra due auto sull'A2 a Tarsia: feriti
7 ore fa:Storie di diritti, migrazioni e accoglienza: online “Io, donna”, la prima puntata del podcast Dalla Mia Voce
5 ore fa:La suggestiva passeggiata notturna nel centro storico di Vaccarizzo incanta i partecipanti
3 ore fa:La Vignetta dell'Eco
4 ore fa:«Dalla sinistra spettacolo indecoroso, nessuno ha il coraggio di candidarsi»
4 ore fa:Rossano, drone sul carcere con droga e cellulari: operazione lampo della Penitenziaria
6 ore fa:«Se il Centro Sinistra non ufficializza il candidato Governatore, rischia di perdere circa 2000 voti al giorno»
6 ore fa:Il Gruppo “Città di Castrovillari” rappresenterà l'Italia all’Estate Internazionale del Folklore
5 ore fa:Piragineti si prepara per i festeggiamenti religiosi e civili in onore di San Pio decimo

«Al comune di Corigliano-Rossano atti di dubbia legittimità»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO ROSSANO - «Con una lettera aperta inviata agli ordini degli ingegneri, degli architetti e dei geometri ed un esposto presentato alla procura della Corte dei Conti vogliamo scardinare un modus operandi che riteniamo illegittimo in uso al comune di Corigliano-Rossano: delibere e determine di dubbia conformità».

È quanto dichiara in una nota Guglielmo Caputo, dirigente di Fratelli d'Italia di Corigliano-Rossano.

«Agli ordini abbiamo fatto presente, per esempio, che con una determinazione dirigenziale dello scorso agosto, riguardante l'affidamento diretto ad un'associazione non a scopo di lucro e non di certo con quegli obiettivi associativi, come la Pro Loco "La Bizantina", siano stati affidati al costo di oltre 54 mila euro i servizi, tra gli altri, di safety e sicurezza, quindi la redazione dei piani di sicurezza nell'ambito della programmazione estiva "Coro summer fest"».

«È del tutto evidente - continua Caputo - che nel documento c'è qualcosa che non quadra. In primis perché sembra un copia-incolla di una determina simile dell'anno precedente, tant'è vero che "con carattere di urgenza" si richiedono alla Pro loco, ad agosto scorso, servigi per luglio 2021.  Agli ordini professionali abbiamo chiesto se queste prassi siano legittime, ovvero se i piani di sicurezza che attengono a servizi di ingegneria e architettura, di rilevanza strategica come l'incolumità pubblica durante gli eventi e le manifestazioni estive, possano essere affidati alla Proloco La Bizantina Aps, di fatto un'associazione a scopo culturale e di organizzazione di eventi che evidentemente demanda ad ente terzo».

«Alla Procura della Corte dei Conti, invece, abbiamo chiesto - termina il dirigente di FdI - la verifica dell'eventuale sussistenza di responsabilità connesse alla violazione di disposizioni di legge che disciplinano la corretta gestione delle risorse pubbliche».

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia