Federico (+Europa): «Ecco le nostre proposte per potenziare la promozione turistica della Calabria»
«Sono continui i riconoscimenti alle bellezze naturali e artistiche della Calabria, eppure i flussi turistici sono insufficienti e concentrati nei due mesi estivi. Bisogna cambiare qualcosa»

CATANZARO - «Sono continui i riconoscimenti alle bellezze naturali e artistiche della Calabria (ultimo quello di National Geographic alla baia di Riaci), eppure i flussi turistici sono insufficienti e concentrati nei due mesi estivi. Certamente l'insufficienza delle infrastrutture, la presenza di un sistema diffuso del “pizzo”, l'irresponsabilità delle classi dirigenti locali spesso bloccate da meccanismi clientelari, sono tuttora aspetti negativi da affrontare. Come +Europa, però, nell'ottica di una necessaria promozione turistica della Calabria in Europa iniziamo, in questa campagna elettorale, proponendo un potenziamento, del marketing turistico via web con una formazione in campo digitale capillarmente rivolta agli operatori turistici, della rete degli istituti scolastici alberghieri, dell'offerta formativa universitaria in campo turistico, anche attraverso la promozione di borse di studio, delle manifestazioni culturali ed artistiche anche al di fuori dei due principali mesi estivi».
Lo dichiara Valerio Federico, capolista per +Europa nel collegio plurinominale senatoriale calabrese.
«Infine – sottolinea - proponiamo di introdurre una tassazione con aliquota forfettaria bassa per i pensionati italiani residenti fuori regione che scelgano di trasferirsi nei borghi calabresi maggiormente vittime del calo demografico. La misura si pone in concorrenza con le convenienti condizioni offerte ai pensionati italiani da parte di altri paesi vicini e il costo sarebbe compensato dall'utilizzo in loco dei capitali dei beneficiari», conclude Federico.