4 ore fa:Fosso Santa Lucia, Forza Italia Co-Ro attacca il Comune: «Una bomba ecologica e idrogeologica»
16 ore fa:Ercolino Ferraina, l’arte come memoria e impegno: Nulla nasce per caso
13 minuti fa:Oriolo e l’Area SNAI Alto Ionio Cosentino: 12 milioni per sviluppo, cultura e innovazione
17 ore fa:Pietrapaola, bilancio positivo della stagione estiva appena conclusa
5 ore fa:Campana (AVS) sulla candidatura ricusata di Lucano: «Persona per bene, confidiamo nel ricorso»
17 ore fa:Dora Mauro presenta la sua candidatura: «La Calabria del nord ha bisogno di prestigio e autorevolezza»
16 ore fa:Da domani partono le tribune elettorali dell’Eco in Diretta. Un impegno su tutti: la Vertenza del Nord-est
3 ore fa:Cuparo (M5S): «Con Tridico una sanità pubblica che torni a garantire diritti in Calabria»
1 ora fa:Crosia, veleggiata per la pace: questa domenica si salpa dal porto dei Laghi di Sibari
1 ora fa:Da Coserie a Crotone, l’altra faccia del progresso: il costo ambientale (necessario) della nuova SS106

«Palchi che occupano inutilmente spazi e programmazione da anni'80»

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO – «Messo in piedi agli inizi del mese di luglio, il palco allestito in piazza Steri, sul quale non saliranno artisti e performer prima dell'1 agosto e poi per un altro paio di date ancora fino ai due concerti di Ferragosto, rappresenta l’emblema della disattenzione e del disinteresse che questa Amministrazione Comunale ha nei confronti del centro storico di Rossano: interamente abbandonato al suo destino».

È quanto denuncia l’assessore provinciale Adele Olivo facendosi portavoce del malcontento diffuso tra i residenti e commercianti della città alta, «coinvolta marginalmente» dal Co.Ro Summer Fest.

«È evidente a tutti – aggiunge – che la programmazione socio–culturale estiva è nettamente sbilanciata. Si sviluppa ovunque, principalmente al mare, tranne che in quella piazza che è sempre stata il cuore e punto di riferimento degli eventi cittadini e, in generale nei centri storici».

«Della programmazione socio-culturale estiva – prosegue la delegata provinciale - continuiamo a contestare il metodo. Delegata all’iniziativa spontanea dell’associazionismo cittadino, destinatario di contributi a pioggia, la Città di Corigliano–Rossano non è stata in grado di proporre un evento che tenesse conto dei suoi marcatori identitari distintivi, del suo centro storico in primis, ritrovandosi a riempire un calendario, per lo più costituito dai soliti concerti pop che, al di là della risonanza di una sola sera, rappresentano un copia e incolla delle impostazioni turistiche degli anni ‘80 e ’90. Vale a dire – continua la Olivo - non lasciano nulla al territorio. Ma anzi, paradossalmente penalizzano le aree dei due centri storici che più di altre dovrebbero e potrebbero essere destinatarie di investimenti e progettazione turistica duratura e destagionalizzata».

«Così facendo l’Esecutivo Stasi ha rinunciato alla valorizzazione della Città d’Arte con due centri storici. Ne è la dimostrazione il deserto che si respira in queste calde serate di estate, dove al massimo, il corso Garibaldi e la Piazza Steri, non sono che strade ridotte ad aree di transito o parcheggio».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.