Per “Azione” prima riunione in presenza per radicarsi nella provincia di Cosenza
Il segretario Lefosse annuncia un progetto di formazione politica con la partecipazione e il sostegno di insigni docenti universitari per formare una classe dirigente altamente qualificata

COSENZA - Il coordinamento provinciale di Azione si è riunito per la prima volta in presenza, dopo lo stop imposto dalle misure di prevenzione anti covid, lo scorso giovedì 12 maggio, presso il Royal Hotel di Cosenza.
«Dopo tre riunioni in web stream, - spiega Francesco Albamonte, responsabile della comunicazione di Azione della provincia di Cosenza - la direzione ha cominciato a entrare nel merito delle diverse questioni organizzative e progettuali, considerata la grande adesione che il partito guidato da Carlo Calenda e Matteo Richetti sta riscuotendo in Calabria e, in particolare, nella provincia di Cosenza. A condurre i lavori è stato il segretario provinciale Giovanni Lefosse che, insieme a tutto il direttivo, ha espresso entusiasmo e grande affabilità. All'incontro hanno preso parte anche il presidente dell'assemblea regionale degli iscritti Francesco Madeo e il referente regionale degli under 30 Giuseppe Cuda».
«Fra gli argomenti trattati – aggiunge - la nomina di due segretari vicari, opportuna data la particolare vastità della provincia di Cosenza, nella persona di Francesco Attico di Bisignano e di Angelo Gencarelli di Acri, quest'ultimo in corsa alle prossime amministrative con una lista di Azione a sostegno del sindaco Pino Capalbo».
«Azione, dunque, è pronta a scrivere la propria agenda politica in una delle provincie più importanti della Calabria, dove tante sono le questione rimaste a tutt'oggi insolute e dove è necessario un netto cambio di rotta dell'azione amministrativa, per il quale occorre instaurare, fin da subito, una pianificazione condivisa che abbia di mira infrastrutture, servizi e risorse, adeguata e articolata e che tenga, in particolare, conto delle condizioni del welfare di ogni Comune. Infine, il segretario Lefosse ha annunciato, per i prossimi mesi, un progetto di formazione politica con la partecipazione e il sostegno di insigni docenti universitari su tematiche di attualità e di cultura, e che si articolerà in una serie di convegni che rispondono alle prerogative, per Azione, di formare una classe dirigente altamente qualificata» conclude.