2 ore fa:Verso un'altra estate anonima, nella Calabria del nord-est manca una destinazione unica
7 ore fa:Cariati si prepara all'inaugurazione dell'Osservatorio Astronomico “Galileo Galilei”
20 ore fa:Ponte del primo maggio: tempo in graduale miglioramento sulla Calabria del nord-est
1 ora fa:Il Comitato elettorale Straface denuncia i debiti per bollette non pagate: «Stasi ha finito di raccontare frottole»
2 ore fa:Il ponte dei "lainesi caduti sul lavoro" sarà riaperto al transito il primo maggio
3 ore fa:Corigliano-Rossano: arrestato un pregiudicato 49enne per detenzione di sostanze stupefacenti con finalità di spaccio
19 ore fa:A Castrovillari arriva un importante evento regionale di Judo
5 ore fa:Emozioni per la II edizione del Concorso Aido "Dimmi di sì. In ricordo di Felice Calabrò"
4 ore fa:Primo maggio a Co-Ro, nella piazzetta Portofino il concerto de Le Rivoltelle
25 minuti fa:Magie popolari per curare le malattie: Africa sub-sahariana e Calabria mai così vicine

Adele Olivo spinge sul patrimonio di Co-Ro: «Paesaggi e cultura, un mix vincente per il territorio»

2 minuti di lettura

CORIGLIANO–ROSSANO – «Corigliano–Rossano può e deve interpretare il proprio ruolo storico e soprattutto di prospettiva, come terza città della Calabria, sia posizionandosi come location autorevole, prestigiosa e distintiva di grandi eventi culturali e scientifici; sia traducendo secoli di formazione della classe dirigente in nuova e indispensabile linfa per il governo pubblico dei territori e delle attuali società locali sempre più complesse».

È quanto dichiara il consigliere comunale ed assessore provinciale Adele Olivo esprimendo soddisfazione per i due diversi ed importantissimi appuntamenti che nello scorso weekend hanno visto protagonista regionale la Città: da una parte, l’inaugurazione delle celebrazioni per i 150 anni del Liceo San Nilo e, dall’altra, la giornata di studi promossa dalla Società Italiana degli Avvocati Amministrativisti (Siaa) e dall’Aiga – Sezione di Rossano dal titolo Demanio marittimo, bene comune e risorsa economica. Le concessioni balneari: iniziativa privata e funzione sociale. Il difficile equilibrio nel sistema delle tutele. 

«Il glorioso liceo classico San Nilo – ha detto la Olivo intervenendo nell’aula magna dell’Istituto, delegata dalla presidente Rosaria Succurro – ha costituito e continuerà a costituire un freno a tutte le ondate di emorragia demografica e di abbandono di uno dei più grandi e distintivi centri storici della Calabria. Nella sua funzione sociale e non solo di formazione, in questo senso, possiamo considerarlo un vero e proprio marcatore identitario ed attrattore culturale di giovani intelligenze che provenienti da tutta la provincia di Cosenza, dal catanzarese e fino alla Basilicata hanno scelto negli anni di studiare nella nostra Città d’Arte, dove continua a mantenere la propria sede».

«Il peso di questa responsabilità che ereditiamo e di cui dobbiamo farci tutti interpreti – ha proseguito l’assessore ricordano il preside Giovanni Sapia – è ancora di più avvertito in una società (quella italiana) purtroppo sempre meno brillante e con troppi alti livelli di analfabetismo funzionale. L’auspicio è che, forte dei suoi 150 anni, il San Nilo possa, seguendo il passo dei tanti concittadini illustri che hanno seduto tra questi banchi, continuare, anche sotto la guida dal dirigente scolastico Antonio F. Pistoia, ad essere fucina di formazione, laboratorio e palestra di idee delle prossime classi politiche e di governo di questa città e di questo territorio».

«Quello del riordino del sistema delle concessioni balneari – sottolinea l’assessore Olivo complimentandosi con gli organizzatori dell’evento regionale sulla questione di grande attualità nazionale ed europea - tocca da molto vicino Corigliano–Rossano che può contare su oltre 30 km di litorale: una risorsa ambientale, occupazionale e sociale che la colloca tra le più estese, per litorale unico, d'Italia. Come rappresentanti delle istituzioni non possiamo non farci carico della forte preoccupazione avvertita da parte degli operatori dell’accoglienza e titolari di lidi balneari».

«Siamo tuttavia convinti che il mare – conclude la Olivo –– non sia l’unico elemento sul quale puntare per il rilancio e la promozione del territorio. Il valore aggiunto rispetto all’offerta balneare e stagionale sta tutta nella capacità di valorizzare l’intero patrimonio di cui fanno parte ad esempio il Codex Purpureus Rossanensis ed il Quadrato Compagna, tra i diversi Marcatori identitari distintivi (Mid) su cui la grande città di Corigliano–Rossano può contare per declinare al plurale i turismi; per rafforzare – chiosa la Olivo sull’evento al quale la Presidente Succurro ha fatto pervenire un nota – l’offerta balneare che, come ribadisce spesso l’assessore regionale al turismo Orsomarso, deve però riqualificarsi ed elevarsi in termini di qualità e servizi».

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive