7 ore fa:Due roghi dolosi al Nuovo Ospedale in meno di 24 ore: danni alla struttura, ma anche alla fiducia
4 ore fa:Uva presenta una petizione per introdurre la supplenza per i consiglieri nominati assessori nei Comuni sopra i 15mila abitanti
9 ore fa:Abbandonare un animale non è solo un atto crudele, è soprattutto un reato
5 ore fa:Episodi criminosi nella Provincia, i sindacati incontrano il Prefetto
8 ore fa:Pac, Coldiretti Calabria: «No al fondo unico proposto dall'Europa»
7 ore fa:La Calabria ha celebrato il 251esimo Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza
6 ore fa:Anche da Castrovillari si leva il grido: «L’Enel dispone, il Sindacato si Oppone»
10 ore fa:L’Unical a caccia di eccellenze scientifiche: parte una doppia call per l'Ateneo
9 ore fa:Alimentazione sana e sport: il Consorzio delle Clementine di Calabria IGP è partner ufficiale della Corigliano Volley
7 ore fa:Ambito territoriale Co-Ro, ultimi giorni per aderire all'avviso "AUTinclusione: insieme si può!"

Crisi energeitca, la proposta della leghista Loizzo: «Iniziamo a trivellare lo Jonio»

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Pensare a variazioni Piano nazionale di ripresa e resilienza per necessità energetiche. Consentire estrazioni anche sullo Jonio calabrese. Dobbiamo pensare alla possibilità di una variazione in corsa del Pnrr, da parte del governo nazionale, per quanto sta avvenendo in Ucraina e per porre le basi di in autosufficienza energetica».

Lo ha detto Simona Loizzo, capogruppo della Lega in consiglio regionale, intervenendo a un convegno presso l'Unical.

«Variare il Pnrr - ha detto Loizzo - significherebbe attuare politiche ancora più incisive sul piano dello smaltimento dei rifiuti e della produzione di energia alternativa».

«Bene il piano regionale dei rifiuti annunciato da Occhiuto in Calabria - ha aggiunto Loizzo - al quale bisognerà aggiungere possibili opzioni come quelle da me proposte per la realizzazione di un termovalorizzatore nella città unica Cosenza Rende».

Entro il 2035 come ha detto il sottosegretario Gava bisognerà arrivare a una percentuale non superiore del 10% per le discariche e questo ci impone non solo il raddoppio di Gioia Tauro ma la compresenza di altre strategie integrate.

«È incomprensibile - ha aggiunto Loizzo - che in tema di estrazioni del gas lo Jonio calabrese sia stato escluso, mentre nell' Adriatico si procede normalmente».

«La Calabria produce più energia di quanto ne consuma - ha proseguito la capogruppo della Lega - e sarà importante sfruttare i parchi eolici marini e i finanziamenti già stanziati dalla giunta Spirli sulla pista Magna Grecia per un'ecosostenibilità autentica».

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive