Provinciali Cosenza, ecco le reazioni del mondo della politica dopo la vittoria di Rosaria Succurro

COSENZA - Ecco i commenti del mondo della politica sull'esito del voto per l'elezione del nuovo presidente della Provincia di Cosenza, culminato nella vittoria di Rosaria Succurro, primo cittadino di San Giovanni in Fiore ed esponente di Forza italia.

Il coordinatore provinciale di Forza Italia e assessore regionale Gianluca Gallo: «Finalmente si volta pagina: con Rosaria Succurro vincono il merito, la voglia di cambiamento ed una classe dirigente ormai radicata sul territorio. Il risultato acquisito – osserva Gallo – sembrava impossibile, in quella che storicamente, salvo una breve parentesi, è sempre stata una roccaforte del centrosinistra. Eppure, una presenza ormai capillare sull'intero territorio cosentino, con una coalizione unita e propositiva, irrobustita dalla svolta impressa al centrodestra calabrese dal presidente Roberto Occhiuto, già lo scorso dicembre aveva portato a conseguire uno straordinario risultato in occasione del rinnovo del Consiglio provinciale. Adesso il centrodestra ottiene una vittoria netta e significativa, anche grazie al valore aggiunto di una candidata che ha saputo dimostrare coi fatti le proprie capacità e competenze, politiche ed amministrative. Alla neopresidente vanno i nostri auguri di buon lavoro, nella certezza che si adopererà per unire e costruire occasioni di sviluppo, nel costante dialogo con i Comuni come con le istituzioni di livello superiore, Regione in primis». 

Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia: «L’elezione di Rosaria Succurro a Presidente della Provincia di Cosenza si configura come una svolta storica per quella che è sempre stata una roccaforte della sinistra. Un’elezione che premia l’impegno di una donna, l’amica Rosaria Succurro, da anni impegnata in politica e nelle istituzioni con competenza, dedizione e passione civile, e dell’intera coalizione di Centrodestra, unita e compatta anche in questo appuntamento elettorale. La capacità e la volontà di dare voce all’intero territorio provinciale, alle istanze provenienti dai suoi numerosi comuni e alle popolazioni che chiedono ascolto e risposte in nome di un profondo rinnovamento, sono stati gli elementi distintivi di questa competizione, che ha visto Rosaria Succurro e tutta la nostra coalizione coesi, determinati e fortemente motivati. Una pagina di buona politica e una brillante affermazione – spiega Straface – che porta, per la prima volta nella storia, una donna alla guida della Provincia di Cosenza e conferma la fiducia nel Centrodestra quale schieramento autorevole e propositivo».

Andrea Gentile (FI): «L'elezione a Presidente del Sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, rappresenta lo spaccato di una Calabria che vuole rinnovarsi con qualità e competenza per affermare i valori dei nostri territori da molto tempo trascurati. Balza agli occhi di tutti che l'unità del centrodestra è stato alla base del successo di tutta la coalizione. Avevamo visto giusto - dichiara l'Onorevole Andrea Gentile - quando abbiamo insistito per avere un sindaco donna a capo dell'Amministrazione provinciale. La linea del rinnovamento generazionale deve continuare così come sta avvenendo anche a livello regionale con la presidenza di Roberto Occhiuto. Mi auguro con tutto il cuore - conclude il Deputato di Forza Italia - che questo successo in uno spirito unitario possa anche trasferirsi nei Comuni dove a primavera si torna a votare. Unità, competenza e rinnovamento dovranno essere l'ingrediente del nostro successo futuro prima nei Comuni e poi nelle successive elezioni Politiche del prossimo anno».

Il Segretario Generale della Cisl di Cosenza, Giuseppe Lavia: «La CISL di Cosenza si congratula con la nuova Presidente della Provincia, Rosaria Succurro, Sindaca di San Giovanni in Fiore e prima donna alla guida dell’Ente, augurandole buon lavoro. Come sempre, esprimiamo la disponibilità ad un confronto fattivo nell’interesse dei cittadini, con l’obiettivo di rafforzare l’azione della Provincia su viabilità, edilizia scolastica e altri servizi, valorizzando le competenze delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ente. Siamo convinti che la Provincia di Cosenza possa giocare un ruolo importante di coordinamento territoriale rispetto alle opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, aiutando i piccoli Comuni – conclude Giuseppe Lavia – e favorendo processi di partecipazione».

Antonio Vitale, coordinatore della Lega Salvini Bocchigliero: «È stato il centrodestra a capeggiare la provincia di Cosenza, in effetti è il primo cittadino di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, con oltre il 42% dei voti, nonché per la prima volta una donna, a guidare la provincia di Cosenza. Ancora una volta è una donna ad assumere una posizione importante ed è a lei che vanno gli auguri per la neo elezione, insieme a quelli di buon lavoro. Colgo l’occasione per fare i complimenti all’Onorevole Simona Loizzo, non solo per aver fortemente voluto questa figura femminile alla guida della provincia, ma anche per la sua spiccata lungimiranza e capacità politica, oltre che professionale e per l’impegno di tutti i giorni nel portare nuova luce sul territorio calabrese. Voglio concludere porgendo un invito, che sarebbe un onore per tutti i miei cittadini bocchiglieresi, per un incontro istituzionale, nei prossimi mesi, alla presenza dell’onorevole Simona Loizzo e della neo Presidente della provincia Rosaria Succurro, nel meraviglioso borgo della Sila greca».

Giacomo Mancini, membro dell'assemblea del Pd Calabria: «La vittoria del centro destra che elegge Rosaria Succurro è il risultato dell'ennesima divisione del centrosinistra cosentino. I numeri confermano ciò che era scontato fin dall'inizio ed era semplicissimo prevedere trattandosi di una elezione di secondo livello nella quale a votare non sono i cittadini, ma i consiglieri comunali ognuno dei quali ha una collocazione ben nota. La neopresidente ha ottenuto 34.073 voti ponderati, ben al di sotto della somma dei due candidati del campo di centrosinistra Ferdinando Nociti (30885) e Flavio Stasi (15691). Con una proposta unitaria il centrosinistra avrebbe vinto a mani basse. Purtuttavia ancora una volta a prevalere sono state le divisioni.  Che si sono andate a sommare a divisioni vecchie e che ne produrranno di nuove. In una coazione a ripetere gli errori che sembra non avere fine. È ora di dire basta. È ora di far prevalere la politica. Di superare la gazzarra tra simulacri di gruppi dirigenti che bisticciano e poi fanno pace e poi bisticciano ancora. Di avviare un confronto sulle idee, sulle prospettive, sulle alleanze. Che sia anche aspro, ma che consenta finalmente una rigenerazione del nostro campo. Solo con una politica alta e nuova – conclude Mancini -il centrosinistra può tornare a convincere e per questo a vincere anche qui da noi».

Il sindaco di Cosenza, Franz Caruso: «Esprimo le mie più vive felicitazioni alla Presidente della Provincia Rosaria Succurro. Sono certo che al di là della collaborazione istituzionale che certamente non mancherà, gli Enti che rispettivamente rappresentiamo avranno modo di confrontarsi anche su quei temi che ci vedono direttamente coinvolti».

(articolo in aggiornamento)