17 ore fa:Ripristino della potabilità dell’acqua dei Laghi di Sibari, Papasso: «Monitoraggio costante delle condizioni»
13 ore fa:Al Polo liceale apre la mostra "Sub tutela Dei" dedicata al Beato Livatino
11 ore fa:Nos petit Tour, questa settimana alla scoperta di Rocca Imperiale
13 ore fa:Pedro's inserito nella guida "Chef di Pizza Stellato"
19 ore fa:«Fare chiarezza su schede bianche seggio di Cosenza, stop ai lavori giunta»
17 ore fa:Nasce in Calabria il corso di alta formazione in “Marketing per lo Sviluppo Turistico in Ambiente Agricolo e Aree Rurali”
9 ore fa:La rossanese Erika Esposito vince 60mila euro ad Affari Tuoi
18 ore fa:Sulla Statale 106 muore la nostra gente, il tratto della Sibaritide rimane uno dei più pericolosi
19 ore fa:Emergenze del sistema universitario, all’Unical un incontro promosso da Cgil
12 ore fa:Calabria del nord-est ancora senza fibra con il paradosso di Corigliano-Rossano

Provinciali, Co-Ro Futura rilancia e "chiede il conto" alla politica sul suo operato

2 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - La miglior difesa e l'attacco. Dove le parole "ecumeniche" del sindaco Stasi in questi due giorni post debacle provinciali non sono riuscite a scardinare i "duri a morire" sulle colpe di una disfatta, arriva senza appello la rastrellata di Corigliano-Rossano Futura. Il movimento che sostiene Stasi è durissimo contro chi accusa il primo cittadino di essere stato l'artefice della sconfitta del centrosinistra, è duro anche con il centro destra che «fa accordi sottobanco» e ne ha pure per tutta la deputazione parlamentare e regionale, alla quale chiedere il conto sulla "produzione" dell'attività istituzionale. 

Insomma, dopo tanto parlare di questi giorni siamo arrivati alla rissa politica. La nota di Corigliano-Rossano Futura è pungente e chiama in causa fatti e circostanze che fino ad oggi erano rimaste ai margini della discussione. Uno su tutti che colpisce al cuore il Partito democratico locale e di riflesso quello provinciale: «Un PD - scrivono dal movimento - ridotto al 7 percento che però gli imbrogli li sa fare: sigla un accordo politico e si fa eleggere un Consigliere provinciale che deve a questi movimenti la sua elezione e poi si rimangia i patti». Il riferimento evidente è alla elezione in consiglio provinciale di Aldo Zagarese (che sarebbe avvenuta grazie anche ai voti che gli ha recuperato Stasi e a questo punto proprio dai rappresentanti consiliari di Corigliano-Rossano Futura).

E poi la strigliata ai partiti. «Quali e dove?» si chiede Co-Ro Futura che aggiunge: «Ridotti ad accozzaglia di portatori di voti ai maggiorenti che gestiscono potere, posti e prebende. Che operano in funzione dei propri interessi. A sinistra, povera ex sinistra della grande tradizione, come a destra. Una vera patologia - precisano - aggravata da gestioni commissariali, solitamente trampolini di lancio in Parlamento per i vari Boccia & C. ed aggravata dalle tessere a pacchetto. Per cambiare questo modello di partito con la p minuscola».

La "rissa politica" è servita in un crescendo di accuse: «A Corigliano-Rossano è in atto un tentativo di ridare dignità alla politica e rimettere al centro gli interessi comuni ed i diritti dei cittadini e per questo, lo scardinamento di questo sistema è osteggiato da destra e sinistra. La destra del malgoverno familistico che oggi ha l'ardire di chiedere a Stasi il conto dei suoi disastri. La sinistra che si allea con la destra di Graziano e si riduce al lumicino incapace ormai di qualsivoglia azione politica che vada oltre il rituale comunicato stampa».

E poi la chiamata ad una rigenerazione e a un «ricambio profondo» di classe dirigente del territorio e della città. «Basti pensare - scrivono - che mai come oggi, questo territorio ha avuto una rappresentanza tanto numerosa in Parlamento ed in Regione. Ebbene, cosa ha prodotto questa folta schiera di eletti? Fin qui il nulla eppure sul fronte destro ci sono pure Assessori regionali. A loro dobbiamo chiedere il conto. Ad esempio chiediamo dove sono finite le risorse per l'efficientamento idrico (7M€), quelle per l'area Urbana (16M€) che la Regione ci sta facendo perdere? Dov'è il Capitolo di bilancio previsto dalla L.R. per sostenere la fusione? Per non parlare di questioni che dovrebbero essere al centro delle Politiche regionali e del loro impegno come Enel, Porto e ferrovia? Per questo non ci fermiamo e non ci fermeranno motivati più che mai a dare esempi di Nuova Politica».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.