Medicina del territorio e turismo montano, le ricette della Lega per la Sila Greca
Le proposte del segretario del circolo leghista di Bocchigliero, Antonio Vitale: «Rilanciare la sanità in un territorio isolato e abitato da anziani; rendere funzionanti i punti logistici per il turismo»
BOCCHIGLIERO - Medicina del territorio e turismo montano: la Lega, sempre più presente nei territori dell'entroterra ionico, fornisce la propria "ricetta" per «restituire dignità e futuro» ai territorio della Sila Greca. Lo fa attraverso il segretario cittadino del carroccio del circolo di Bocchigliero, Antonio Vitale, che nell'evidenziare le problematiche legate alla popolazione («anziana e distante dai centri nevralgini del territorio») chiede un intervento risolutivo alle istituzioni regionali.
«In questo territorio - scrive Vitale in una nota - manca la medicina del territorio. Nel 2022 non si possono avere dei paesi in cui manca, quasi completamente, un servizio sanitario efficiente e adeguato, carenza di continuità assistenziale, necessità di creare dei punti di atterraggio per elisoccorso-emergenze, per collegamenti stradali logisticamente distanti da punti sanitari, quali ospedali, cliniche, poliambulatori ecc. Sarebbe opportuno, nonché di primordiale importanza creare un Centron unico di assistenza sanitaria, che abbraccia tutti i paesi della Sila Greca: Bocchigliero, Caloveto, Cropalati, Pietrapaola, Longobucco, Campana, Mandatoriccio etc.».
A tal proposito, a parere del segretario leghista, «potrebbero essere messe in uso strutture realizzate anni addietro e mai utilizzate quale la struttura turistica in località Marmare in Bocchigliero; in tal senso si offrirebbe a numerosi cittadini un servizio sanitario di eccellenza, anche con l’ausilio di sanitari volontari e senza costringere i tanti anziani a recarsi nella più vicina Cosenza o sul versante mare raggiungere Rossano».
«Spero - conclude - che questo progetto, nonché sogno personale, dei miei militanti e cittadini in genere, venga preso in considerazione dal Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, il quale si è assunto la responsabilità di risollevare la Nostra Terra, anche dal punto di vista sanitario e di concerto, mi auspico che il Sindaco, insieme all’amministrazione comunale di Bocchigliero, raccolgano questo “grido” e sia, magari oggetto di iniziative Pnrr. Infine mi auguro e ci auguriamo che il Presidente Occhiuto venga a fare visita e così valutare in prima persona le reali problematiche di questi stupendi e incantevoli borghi».