«Dopo la mancata elezione a presidente della provincia, Flavio Stasi ci dica adesso cosa vuol farne di Corigliano-Rossano»
Il consigliere provinciale Adele Olivo (Udc) va dritto al punto della questione: tra una campagna elettorale e l'altra non andata a buon fine, il sindaco adesso può occuparsi della nostra città
CORIGLIANO-ROSSANO – «Con la chiusura ed ancor di più col prevedibile e largamente annunciato esito negativo della campagna elettorale per la (mancata!) elezione a presidente della provincia di Cosenza, al primo cittadino di Corigliano-Rossano non resta che trovare il tempo e la pazienza, se ne ha effettivamente voglia, di fare per l’appunto il sindaco della terza città della Calabria. Ci eviti altre passioni e parentesi di distrazione e stallo. Perché la cittadinanza ma anche tutto il territorio che assiste ormai al mancato protagonismo ed anzi alla inconsistenza del nuovo comune unico hanno bisogno soltanto di un governo credibile e capace, autorevole ed efficace, presente e decisionista. Che affronti e risolva le emergenze. Che prospetti soluzioni su tutto. E soprattutto che sia egemone e guidi lo sviluppo ed il riposizionamento strategico di tutta la Sibaritide».
È quanto dichiara il consigliere comunale e provinciale dell’Udc Adele Olivo per la quale a distanza ormai di 3 anni, dopo la lunga parentesi emergenziale covid, dopo quella per l’elezione (sfuggita anch’essa!) a presidente dell’Anci Calabria e dopo quella ultima per l’ente Provincia di Cosenza non residuano più scusanti per quanto comode, credibili ed allettanti per sfuggire ad una domanda semplicissima e diffusa tra i cittadini ed un po’ ovunque in Calabria: ma che vuole fare Flavio Stasi di Corigliano-Rossano?