Due nuove unità per le Usca del Distretto Jonio Nord
È quanto emerge dall’incontro della Straface (FI) con Rizzo, direttore dell’Asp: «Di vitale importanza attivarsi, in base alle rispettive prerogative istituzionali, per migliorare l’offerta sanitaria sui territori calabresi»
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CORIGLIANO-ROSSANO - «In piena quarta ondata pandemica, oltre alle ordinarie necessità legate a tutte le patologie esistenti, si rende di vitale importanza attivarsi, in base alle rispettive prerogative istituzionali, per migliorare l’offerta sanitaria sui territori calabresi. Numerose e legittime le istanze in tal senso provenienti dalle popolazioni, in ossequio al diritto alla salute costituzionalmente garantito. In tale ottica, si reputa positivo e più che soddisfacente un incontro, fortemente richiesto dalla scrivente, con il dottore Martino Rizzo, direttore del Dipartimento Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, e tenutosi presso la sede del Distretto Sanitario Ionio Nord, nell’area urbana di Corigliano».
È quanto dichiara, in una nota, l’onorevole Pasqualina Straface, consigliere regionale di Forza Italia.
«Si è trattato di un confronto propositivo, per il quale ringrazio il dottore Rizzo che, con la consueta professionalità e sensibilità, ha affrontato con la sottoscritta un’attenta analisi della situazione sanitaria in loco. Il risultato di tale confronto – dichiara Straface – è tangibile, ossia il potenziamento di due unità nell’ambito delle USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziali), figure qualificate che andranno a garantire, con il loro quotidiano servizio, un servizio alla cittadinanza ancor più consono e aderente alle domande d’assistenza sanitaria».
«A tal proposito, - spiega - mi corre anche l’obbligo ringraziare, per la dedizione e la competenza da sempre profuse sul campo, il dottore Carlo Cimino, referente del Dipartimento Prevenzione Asp per il Distretto Ionio Nord, il quale, unitamente a tutto il personale medico e paramedico, è impegnato nella campagna di vaccinazione senza lesinare tempo ed energie».
«Continuerò a seguire giorno per giorno, d’intesa con i vertici Asp, la situazione sanitaria del territorio per rendere sempre più funzionale ed efficiente il percorso di cura» conclude.