Tucci e Auddino (M5S) su Lpu/Lsu calabresi: «Finalmente si ridà loro dignità»
Lo affermano i portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera e al Senato Riccardo Tucci e Giuseppe Fabio Auddino, che aggiungono: «Per l'intera platea monte orario maggiore e stipendi dignitosi»
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CALABRIA - «Nei giorni scorsi lo avevamo anticipato, dando ampie rassicurazioni sul fatto che la norma sarebbe stata inserita dal Governo, oggi la notizia ufficiale: nel testo bollinato del DL milleproroghe figura la norma che destina il contributo ministeriale anche ai lavoratori di pubblica utilità calabresi (Lpu)».
Lo affermano, in una nota congiunta, i portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera e al Senato Riccardo Tucci e Giuseppe Fabio Auddino, che aggiungono: «Dopo aver lavorato per la stabilizzazione di questi lavoratori, conclusasi nel "Conte bis", ora la bella notizia dell’equiparazione salariale con il contributo ministeriale anche ai LPU calabresi».
«Con quest'ennesima norma - sottolineano Tucci e Auddino - mettiamo fine ad una lunga e triste storia di precariato che si trascina fin dal 1993, ponendo fine ad un vulnus giuridico inaccettabile».
«L'anomalia - proseguono - era talmente palese che fino al 2015, i lavoratori risultavano, addirittura, privi di un contratto. Con il Movimento 5 stelle al Governo in 3 anni abbiamo lavorato per la presentazione di sei emendamenti fino all'agognata stabilizzazione nel 2020. Oggi l'ennesimo risultato con l'equiparazione salariale tra Lsu e Lpu calabresi che porterà i lavoratori di tutto il bacino ad un monte orario maggiore fino a 26/30 ore e con stipendi più alti», concludono i parlamentari calabresi.
(Fonte foto il meridio)