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Co-Ro, maggioranza: «Sui rifiuti sterile e deleteria disinformazione. Persa l'occasione di rimanere in silenzio»

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CORIGLIANO-ROSSANO - «Leggendo la nota di due consiglieri di minoranza, non si può non far notare come - da parte di alcuni soggetti - continui la più sterile e deleteria disinformazione in tutti i campi, nell'evidente speranza di raccattare qualche consenso».

È quanto si legge in una nota stampa a firma dei consiglieri di maggioranza Liliana Zangaro, Isabella Monaco e Biagio Frasca membri di maggioranza Commissione Ambiente che così continuano: «Del resto, parliamo della stessa parte di rappresentanza consiliare che, dopo aver discusso per settimane su un progetto complessivo moderno ed importante, che prevede finalmente il porta a porta spinto su tutto il territorio redatto con l'ausilio di consulenti tra i migliori d'Italia, ha votato contro in Commissione Ambiente solo per spirito di contraddizione, dimostrando ancora una volta alla comunità la propria totale sterilità programmatica».

«Nel merito, - spiegano - a parte l'unica affermazione seria, ovvero che con una migliore raccolta differenziata avremmo meno disagi durante i sistematici periodi di blocco degli impianti regionali, il resto è un'accozzaglia di frasi fatte per fare scena (tipo "paga pantalone") e concetti sbagliati. Intanto l'atto di indirizzo dell'esecutivo comunale che individua un'importante consulenza per quello che è - di fatto - il servizio più importante ed oneroso dell'ente comunale, ovvero l'igiene urbana, è datato 22 settembre 2020, quindi un anno e tre mesi prima della scadenza del contratto dell'ex Comune di Corigliano, dimostrando ancora una volta come l'Amministrazione abbia programmato con tempi congrui tutti i passi da fare, salvo poi incappare nei blocchi e rallentamenti generali delle ulteriori ondate dell'emergenza pandemica, che troppo spesso fingiamo di non ricordare».

«È evidente, - aggiungono - invece, che definire inutile o costoso quello che abbiamo chiamato "servizio ponte" che partirà nell'area dell'ex Comune di Rossano il 3 gennaio, è un'autentica fesseria. Per consentire l'allineamento del servizio sull'intero territorio comunale, nell'area rossanese è ancora in vigore un servizio di igiene urbana progettato quasi dieci anni fa, molto diverso da quello più evoluto dell'area coriglianese, che prevede il porta a porta nelle zone più antropizzate. Il nuovo servizio, che non prevede nuovi costi ma che semmai consentirà dei risparmi, non sarà affatto resettato successivamente. Al contrario, proprio perché nel nuovo piano rifiuti è previsto il porta a porta spinto sull'intero territorio comunale, questo rappresenta un importante passo intermedio che consentirà l'aumento progressivo della differenziata e quindi meno costi di conferimento».

«In realtà – incalzano - comprendiamo che, da autentici fautori della "città divisa", l'obiettivo di alcuni consiglieri è quello di arrivare più tardi possibile all'obiettivo ambizioso del servizio unico di igiene urbana, così da poter ciarlare a sproposito di inspiegabili differenze tra un'area e l'altra e soffiare sul vento sterile della nostalgia. Invece non solo procederemo spediti verso l'unificazione del servizio, ma andando verso il porta a porta praticamente su quasi tutti gli agglomerati comunali, quello di Corigliano-Rossano rappresenterà il territorio più vasto della Calabria in cui si realizzerà questo tipo di servizio. Ovviamente questo non significa automaticamente diventare virtuosi, ma siamo certi che con la collaborazione di tutti i nostri concittadini, raggiungeremo percentuali di raccolta differenziata importanti ed europee».

«È giusto che i cittadini sappiano che, pur di addebitare all'attuale Sindaco tutto il male del mondo, i consiglieri Madeo e Scorza sminuiscono gli sforzi di tutti i Sindaci che a cadenza bimestrale si ritrovano le comunità che amministrano a dover subire le conseguenze igienico-sanitarie ed economico-finanziarie dell'emergenza rifiuti a causa delle carenze impiantistiche. I Primi Cittadini calabresi ormai da tempo combattono per una revisione dell'intero sistema evidenziando come l'Ambito Territoriale Ottimale non abbia ad oggi alcun potere decisionale e non sia autosufficiente. Assolvere la Regione non aiuta di certo quelle battaglie e non aiuta la comunità, ognuno deve fare la sua parte ed anche come consiglieri comunali, intellettualmente onesti, dovremmo pretendere dalla Giunta Regionale soluzioni strutturali».

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.