4 ore fa:Gelosia morbosa verso la compagna, 28enne di Cassano finisce dietro le sbarre
2 ore fa:Domani a Co-Ro l'evento "È ancora possibile riabilitare i classici?"
4 ore fa:Un esponente arbëresh in Consiglio regionale... per Legge
3 ore fa:Pnrr, il M5s denuncia una Calabria a due velocità: «I Comuni sono avanti, mentre la Regione è in ritardo. È un paradosso»
8 minuti fa:Con la scirubetta poetica di Brunori Sas ed il pecorino crotonese a Sanremo vince la Calabria
2 ore fa:Picchia la moglie in presenza dei figli: arrestato 50enne
3 ore fa:Castrovillari, domani i ragazzi del "Fermi Pitagora Calvosa" incontrano il Colonnello Andrea Mommo
1 ora fa:Forza Italia Castrovillari, sale in cattedra Carlo Lo Prete
38 minuti fa:Trasporto pubblico locale, la Regione spende 240 milioni l’anno ma a Co-Ro arrivano solo le briciole
1 ora fa:Corigliano-Rossano accoglie il seminario "Vittimizzazione secondaria: modalità operative di prevenzione"

Ambulanza del 118 senza medico a bordo e il paziente muore, Sapia: «Va fermata questa carneficina»

1 minuti di lettura

ROMA - «Per garantire più medici nelle postazioni calabresi del 118, presenterò specifici emendamenti alla legge di Bilancio. Le carenze di organico sono gravissime, specie in Calabria, e non più tollerabili. Urge inquadrare meglio i medici del 118, che vanno formati con strumenti diversi, pagati bene e valorizzati sul piano professionale. Diversamente il 118 avrà ulteriori e più grossi problemi».

Lo afferma, in una nota, il deputato di L’Alternativa C’è Francesco Sapia, che alla Camera siede in commissione Sanità.

«Dal nord al sud della Calabria sono morti troppi pazienti privi di assistenza medica in ambulanza. L’ultimo episodio del genere – prosegue il parlamentare – è successo a Roseto Capo Spulico».

Il caso, a cui si riferisce il parlamentare, è quello di un uomo di 40 anni ha perso la vita dopo aver accusato un malore a Roseto Capo Spulico. L’ambulanza, al contrario di quanto accaduto nei giorni scorsi a Villa San Giovanni, sembrerebbe essere giunta a soccorrere l’uomo da Trebisacce in tempi adeguati, ma senza medico. Nonostante tutti i protocolli che sarebbero stati messi in pratica dall’infermiere professionale giunto sul posto con l’ambulanza, per il 40enne non c’è stato nulla da fare.

«Non si capisce perché – aggiunge - il settore dell’emergenza-urgenza debba essere così mortificato, svilito e ridotto, specie in una regione con collegamenti viari problematici, con ospedali chiusi e con interi territori senza i presìdi di base per i malati acuti».

«Questa carneficina – conclude Sapia – va fermata subito. La politica calabrese deve essere unita e deve impedire ad ogni costo che la situazione degeneri oltremodo. Vanno messe da parte le strategie e le tattiche elettorali, nell’interesse primario dei calabresi. Mi auguro che il ministro della Salute, Roberto Speranza, si renda conto che il potenziamento del 118 è prioritario. Spero che voglia uscire dal suo lungo silenzio e interrompere il suo insostenibile immobilismo».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.