REGIONALI 2021 - Ianni (CI): «200 posti di lavoro persi nell’area della Sibaritide. Vigilerò per cercare di risolvere la questione»
La candidata al Consiglio regionale di Coraggio Italia intervenie sulla grande vertenza lavoro che da anni attanaglia il territorio della Calabria del nord est
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COSENZA - Il Lavoro è uno dei punti su cui ha basato la campagna elettorale, Katia Ianni, candidata consigliere alla Regione Calabria nella lista “Coraggio Italia” circoscrizione Nord, con Roberto Occhiuto Presidente, la vede oggi a porre l’attenzione sui 200 lavoratori della sibaritide visto che una delle più grandi cooperative del consorzio Conad, la Pac 2000A, ha deciso di lasciare la Piana e di spostarsi a Montalto Uffugo.
Le ragioni addotte dalla direzione pare siano la maggiore e migliore disposizione logistica essendo, Montalto Uffugo, in prossimità dell’uscita dell’Autostrada Salerno-Reggio Calabria. La candidata di “Coraggio Italia” sottolinea come la zona della sibaritide continua a pagare “dazio” non solo attraverso le tante morti che la SS 106 Jonica registra quotidianamente ma, soprattutto sul piano occupazionale.
«In un momento in cui si doveva lavorare per migliorare le condizioni in fatto di lavoro e di sicurezza, quello che si registra in questi giorni è un altro “scacco” mettendo in una situazione oltremodo difficile, le 200 famiglie della sibaritide» . Ribadisce Katia Ianni, «si potevano e si possono ancora creare dei tavoli di concertazione per fare in modo di salvare le 200 unità lavorative magari creando delle sedi distaccate».
Il rammarico conclude la Ianni «è di agire sempre e comunque nell’interesse del privato e non in quello della popolazione che vive quel territorio. Vigilerò su questa situazione impegnandomi a fare tutto il possibile e anche l’impossibile per cercare di risolvere la questione».