REGIONALI 2021 – Campana (Coraggio Italia): «Al voto con coraggio per dare voce al territorio»
Ecco le proposte di Coraggio Italia per rispondere alle esigenze e bisogni dei Calabresi con un occhio di riguardo alla città di Corigliano-Rossano
COSENZA - «Vorrei lanciare un messaggio ai Calabresi, in particolare ai concittadini di Corigliano-Rossano, che si recheranno alle urne. Sull’Italia, sulla Calabria, in particolare, “è piovuto sul bagnato”: la pandemia da covid-19 ha aggravato i nodi non sciolti: dalla sanità al lavoro; dalle infrastrutture al welfare ma la stessa pandemia ha svegliato l’Europa che con il concorso dell’Italia, ha lanciato una sfida verso la ripresa creando l’opportunità dei fondi del Recovery».
Inizia così la nota stampa Domenico Campana del movimento politico Coraggio Italia che così continua: «Di qui la necessità di affrontare la sfida con coraggio e competenza, nel rispetto della legalità, per fare di tale opportunità il volano che potrebbe far voltare pagina alla Calabria ed al nostro Territorio. Da destra ho collaborato a redigere un programma e consegnarlo per la condivisione ai candidati e alle candidate di Coraggio Italia che sostiene con convinzione il candidato a Presidente, Roberto Occhiuto».
«Si tratta di un programma – spiega - che declina, adattato allo stato economico-sociale della Calabria e alle esigenze e bisogni dei Calabresi, quasi tutte le Missioni in cui si articola il Piano nazionale Rilancio e Resilienza (Pnrs). La quota Recovery Calabria dovrebbe, dunque, essere indirizzata a ricostruire la Sanità; all’implementazione della Zona economica speciale che dovrà essere accompagnata da infrastrutture stradali e ferroviarie; alle Infrastrutture immateriali e di connessione; ad un piano industriale per i sistemi aeroportuali e portuali per l’operatività anche logistica della Zona economica speciale; alla creazione di distretti produttivi delle aree industriali e artigianali nonchè distretti agroalimentari e del turismo-cultura; all’implementazione della strategia delle aree interne; all’istituzione di una consulta per il lavoro, nell’ambito della quale dedicare una sezione alle politiche giovanili».
«Quanto alle riforme - aggiunge - riguardano la macchina amministrativa e la gestione del governo regionale: si tratta della digitalizzazione accompagnata dalla realizzazione di un decentramento dei servizi secondo un modello a geometria variabile , il quale oltre che in termini di efficienza potrebbe determinare benefici in termini di lotta alla criminalità per l’alleggerimento delle “strutture pesanti” dove si annida la corruzione. Quanto alla struttura di governo diventa funzionale all’attuazione di un programma di sviluppo ispirato alle missioni Recovery, l’istituzione di assessorato alla transizione ecologica e per la digitalizzazione, ed un assessorato al turismo».
«Di qui il compito, non certo facile, che dovrebbe svolgere, in collaborazione con gli organi di governo locale, chi si candida a rappresentare il Territorio nella futura assemblea regionale. E, a mio giudizio, lo potrà ben fare la candidata di Coraggio Italia, Serafina Falco. Va rivista, all’inizio di legislatura, la legge regionale 2 febbraio 2018, che istituisce il nuovo comune Corigliano-Rossano, introducendo appositivi correttivi migliorativi : stanziamento dei fondi per le fusioni; va avviata la procedura di aggiornamento del Programma di riordino territoriale; sulla base di tale riordino territoriale l’area urbana Corigliano-Rossano dovrebbe diventare Polo urbano di livello regionale; Accordo di programma Regione-Nuovo Comune Corigliano-Rossano capofila, da estendere volontariamente ai comuni al nord ed a sud dello stesso comune capofila, all’Universita’ della Calabria, all’Autorita’ portuale di Corigliano, finalizzato alla costruzione di un’Area Vasta per definire modalità e tempi per la realizzazione di interventi funzionali alle Missioni Recovery ed alla rivalutazione, in termini ecostenibili, dell’ex centrale Enel;».
«Inoltre chiedere ed ottenere, nell’ambito delle forme istituzionali attribuite alla Regione, la partecipazione della Marineria di Schiavonea, una delle maggiori in Europa, alla Macroregione adriatico-Ionica; Assegno di 5000 euro ai giovani che nel 2022 compiranno 18 anni per la formazione, istruzione, lavoro, piccola imprenditoria, casa ed alloggio ,coperto dalle entrate derivanti dai canoni da usi civici; una mozione finalizzata alla riapertura del Tribunale soppresso ed accorpato di Rossano; Sulla base del principio di sussidarietà prevedere, nel regolamento regionale che attua la riforma del Terzo Settore, un’apposita normativa che promuova l’impresa sociale, ai fini della gestione degli asili-nido nonchè progetti per l’infanzia, l’adolescenza e la disabilità»
«Con l’utilizzo dei fondi Recovery, nell’ambito della programmazione regionale di concerto con il mondo dell’impresa, promuovere sul territorio l’istituzione di un Istituto Tecnico Superiore, la scuola post-diploma programmata all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro in settori tecnologici avanzati, nelle infrastrutture, nella mobilità sostenibile, nell’inclusione sociale e nella salute; Un progetto di rilancio del Centro storico: asii nido, case per giovani coppie e comunità energetiche da fonte rinnovabili» conclude.
(fonte foto La Repubblica)