“Insieme” accanto ai vescovi calabresi per una politica «non più governata dal malaffare»
Il movimento politico si assume l’impegno di «aggregare e dare voce a quanti vogliano agire in politica con la coscienza rinnovata di cui scrivono i Pastori calabresi»
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CATANZARO - «Nell’arco di poche settimane la voce dei Pastori della Chiesa si è autorevolmente espressa sui temi più rilevanti dell’attuale fase politica. L’8 agosto la Conferenza Episcopale Calabra licenziava un documento “Per la vita buona della regione” contenente un dettagliato elenco dei mali che affliggono la regione e dei punti sui quali è necessaria una forte inversione di tendenza che porti alla costruzione di una politica non più governata dal malaffare, dall’incompetenza e dal privilegio di interessi di parte ma diretta alla costruzione del bene comune e necessariamente impegnata nell’ampliare le forme di partecipazione».
È quanto si legge in una nota stampa del movimento politico “Insieme Calabria” che così continua: «Una politica che ispirando fiducia rimotivi anche il diritto al voto e ad un voto libero. Una politica che selezioni candidati che abbiano “competenze tecniche e specifiche, che godano di riconosciuta stima pubblica, noti per specchiate qualità morali, responsabili e motivati, sinceramente amanti del bene comune, in vista del progresso della nostra Regione”. Pochi giorni dopo, il 12 agosto, il Presidente della CEC, mons. Vincenzo Bertolone interviene con una dura nota definendo “assassini ambientali” i piromani che incendiano l’Aspromonte e rilevando le responsabilità istituzionali nella difesa del territorio».
«Insieme, - spiegano - il partito di ispirazione cristiana nato attorno al manifesto Zamagni è grato ai Pastori della chiesa locale per la loro sollecitudine e vicinanza alla gente di Calabria. Insieme è consapevole della debolezza della sua attuale presenza sul territorio. È tuttavia consapevole che i Pastori calabresi non possono per il loro specifico compito supplire a quelle voci e a quelle presenze che nascono da laici educati ad un percorso di fede».
«Insieme si assume la responsabilità di prendere sul serio l’appello che i Vescovi rivolgono alle comunità cristiane: “Alle comunità parrocchiali, ai movimenti e alle associazioni cattoliche, chiediamo un’attenzione di permanente di educazione, illuminazione e formazione delle coscienze all’impegno socio-politico. In particolare si abbia cura dei poveri e dei loro legittimi aneliti”. L’impegno di Insieme è di aggregare e dare voce a quanti vogliano agire in politica con la coscienza rinnovata di cui scrivono i Pastori calabresi» concludono.