14 ore fa:Prevenzione antimafia: rafforzati i controlli anche sul Nuovo Ospedale della Sibaritide
1 ora fa:Il futuro delle Aree Interne non può essere quello di un «declino programmato»
2 ore fa:A Villapiana andrà in scena lo spettacolo "Terra! Ti invito al viaggio"
13 ore fa:Per i 30 anni di Odissea 2000 arriva Sal Da Vinci con lo speciale targato Radio Kiss Kiss
35 minuti fa:Tutela del patrimonio naturale, a Laino Borgo una giornata dedicata al rispetto per l’ambiente
1 ora fa:Dipingere all'aria aperta, gli “acquarellisti” di Castrovillari immersi nelle bellezze del Pollino
5 minuti fa:Attività estive e inclusione: successo per la minicrociera de "I Figli della Luna"
14 ore fa:Sicurezza in città, Lucisano in Consiglio comunale invoca il modello New York
15 ore fa:La polveriera della Sila Greca arriva sui tavoli della Procura della Repubblica
11 ore fa:Recuperati due anziani escursionisti dispersi tra Civita e San Lorenzo Bellizzi

D'Ippolito (M5S) dà ragione a Gratteri: «Riforma Csm prioritaria e indispensabile»

1 minuti di lettura

ROMA - «Nicola Gratteri ha ragione, la riforma del Csm è indispensabile e prioritaria. Credo che il parlamento non possa più rinviarla né far finta che sia successo nulla, che Palamaropoli non ci sia mai stata. L’indipendenza della magistratura va salvata liberando dalle correnti il suo organo di autogoverno».

Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Giuseppe d’Ippolito, che aggiunge: «La riforma della giustizia è altrettanto necessaria e urgente, ma sarebbe folle ignorare quanto avvenuto all’interno del Csm, i cui membri vanno scelti per sorteggio. La cronaca ha registrato troppi casi di correntismo interno. È assurdo che nei palazzi della politica questo non venga percepito come il problema principale e che non si muova foglia per salvaguardare la credibilità dell’istituzione, seriamente minata dalle fondamenta».

«Ancora più clamoroso – prosegue il parlamentare – è che a far suonare l’allarme debba essere, in televisione, un magistrato scomodo come Gratteri, impegnato in prima linea nella lotta alla ’ndrangheta, che tutto compra e corrompe, che si infiltra silenziosamente nelle stanze del potere e che prova addirittura a ingannare lo Stato, come proverebbe il finto pentimento del boss Nicolino Grande Aracri».

«Si parla di rivoluzione del Recovery Plan, ma, se non si riforma il Csm, credo – conclude D’Ippolito – che l’Italia avrà molte difficoltà a ripartire e a riprendersi».

 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.