5 ore fa:La Filiera Madeo di San Demetrio Corone conquista il Premio nazionale Adriano Olivetti
4 ore fa:Nel carcere di Castrovillari è stato proiettato il film “In viaggio con lei”
5 ore fa:Cassano, le foto-trappole entrano in azione: scattano le prime sanzioni contro chi abbandona i rifiuti
3 ore fa:Tis, Sapia e Sciarrotta: «Troppa confusione, la Regione chiarisca»
6 ore fa:Lungro, finanziato il ripristino della ex discarica Pettinaro
53 minuti fa:Attentanto Cicciù, Greco (IV): «Atto vile, la politica non si fa con le minacce»
6 ore fa:Rossanese-Luzzi a porte chiuse, la Prefettura "blocca" il pubblico di casa. La società insorge
4 ore fa:L’odissea di una donna di 102 anni al PS di Castrovillari denuncia un sistema sanitario allo stremo
2 ore fa:Voci che rompono il silenzio: Co-Ro e il Cav Fabiana Luzzi insieme contro la violenza di genere - VIDEO
23 minuti fa:A Saracena la Pinacoteca dotata di mappe tattile e libri in Braile

Bevacqua chiede a Spirlì e Longo di chiarire in Consiglio le anomalie della migrazione sanitaria

1 minuti di lettura

CATANZARO - «Il silenzio immediatamente calato sui dati emersi in merito all'emigrazione sanitaria calabrese, dimostra quanto sia necessario aprire un dibattito serio sui mali della nostra sanità e sugli interessi che le ruotano intorno. Per questo, chiederò al Presidente del Consiglio Regionale, Arruzzolo, di convocare un'apposita seduta che veda una relazione dettagliata da parte del presidente facente funzioni della Giunta e del Commissario Longo».

È quanto dichiara il capogruppo Pd Mimmo Bevacqua, che aggiunge: «Di fronte a una mobilità passiva che ha raggiunto costi che superano i 220 milioni all'anno,

sarebbe gravissimo se fosse vero che apparecchiature e strumenti diagnostici e terapeutici della sanità pubblica regionale sono utilizzati, per così dire, a mezzo servizio. Chi sono i soggetti che hanno deciso in questo senso? A chi giova una situazione del genere? Perché le Asp di Cosenza e Reggio hanno valori percentuali molto più alti di emigrazione sanitaria e, addirittura, a Reggio, quelli che vengono mandati a curarsi fuori regione sono più di quelli curati all'interno?».

«Qui si tratta non soltanto dei soldi dei cittadini – conclude Bevacqua - ma del loro diritto più prezioso e sacrosanto: il diritto alla salute, il diritto ad avere nel proprio territorio piena garanzia di una sanità pubblica e universale».

(fonte foto Corriere della Calabria)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.