5 ore fa:“Lascia Traccia” - Amici di San Josemaria accolti presso il Centro Elis di Roma
3 ore fa:Allarme Legambiente: scuole ancora insicure e non sostenibili
3 ore fa:Crosia inaugura il nuovo anno scolastico con l'apertura del plesso di Via del Sole
3 ore fa:Frascineto, l'Arberia ricorda Antonio Bellusci
20 minuti fa:Garante dei diritti della disabilità: a Co-Ro è calato il silenzio... da parte di tutti
2 ore fa:A Corigliano scalo torna la festa della Stazione. Gran finale con Verdiana
1 ora fa:A 16 anni, Jesse John si conferma tra i migliori al mondo nel getto del peso
1 ora fa:Nel centro storico di Corigliano torna la Processione dell'Addolorata
2 ore fa:Se la burocrazia ostacola il sacrosanto diritto alla studio (e alla felicità) dei ragazzi in difficoltà
4 ore fa:Sindaco di Berat nuovo Ministro d'Albania: gli auguri di Pomillo

De Magistris: «Malaffare e sanità, ridaremo servizi e speranza ai calabresi»

1 minuti di lettura

CATANZARO - La pandemia, secondo Luigi De Magistris, con tutte le inefficienze del sistema sanitario, fa emergere in modo evidente tutte le conseguenze di anni di colpevoli silenzi, di collusioni, di affari torbidi giocati sulle spalle delle calabresi e dei calabresi.

«La Sanità calabrese – scrive il candidato alla presidenza della Regione - è stata trasformata da apparati conniventi e corrotti in una mangiatoia, alla quale si sono rivolti soggetti che disprezzano questa terra e chi la abita e che hanno consentito di accumulare, per il solo territorio di Reggio Calabria, un buco che potrebbe essere di addirittura un miliardo di euro. Una cifra da fare tremare i polsi, una cifra per la quale gridano giustizia -una per una- le persone che ad oggi  non hanno servizi, non hanno assistenza, non possono godere dell'articolo 32 della Costituzione, che dice "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti". È in nome della Costituzione che ho dato, do e darò tutte le mie energie per ristabilire il Diritto alla Salute in Calabria».

L’attuale Sindaco di Napoli promette: «Farò questo insieme a tutte quelle persone libere, competenti, coraggiose e oneste che non possono più vedere la Calabria ostaggio di apparati massomafiosi che hanno trasformato spesa pubblica sanitaria nel proprio bancomat. Farò questo insieme a tutti quei professionisti, operatori, lavoratrici e lavoratori della Sanità calabrese che sono i più e che non possono e non devono vedere la propria professionalità mortificata dalle connivenze di gente senza scrupoli».

 

Carmine Milieni
Autore: Carmine Milieni