Vaccini, Di Natale: «La Calabria non ha ancora il calendario per la seconda fase. Vergogna»
Il Consigliere: «Occorre un'accelerazione con provvedimenti urgenti. Questo ritardo lede le persone più fragili che devono essere preservate»
CATANZARO - «Mio malgrado, sono nuovamente costretto a denunciare, pubblicamente, l'ennesimo disastro sanitario riscontrato nella nostra Regione».
È quanto rende noto il segretario-questore dell'Assemblea Regionale, Graziano Di Natale, il quale, dati alla mano, afferma: «La Calabria è una delle otto regioni d'Italia a non aver pubblicato il calendario per la seconda fase dei vaccini, ovvero quella relativa alle persone con più di ottanta anni».
Il vicepresidente della commissione regionale contro la 'Ndrangheta, con rammarico, prosegue: «Siamo alle solite. Ormai non si contano più le mie denunce pubbliche sulla disorganizzazione della campagna vaccinale nella nostra Regione. Capisco che si è più impegnati a pensare chi debba o meno essere il prossimo candidato presidente, ma i calabresi hanno bisogno di essere tutelati. La Calabria è una delle otto regioni che non ha ancora fornito il calendario per la fase 2 relativa a persone con più di ottanta anni. Tale circostanza -prosegue Di Natale- lede le persone più fragili che devono essere preservate».
Di Natale, in attesa di un riscontro concreto da parte della maggioranza di Governo, lancia un monito: «Occorre un'accelerazione con provvedimenti urgenti. Dal mio canto proseguirò a segnalare le cose che non vanno al fine di tutelare la salute dei calabresi. Il mio impegno non verrà mai meno».