Regionali, DemA Calabria: «De Magistris non è una scelta “calata dall’alto”. Basta polemiche»
Il movimento: «La sua candidatura ha generato entusiasmo. Dietro di lui ci sono donne e uomini calabresi che lavorano a un progetto»
CATANZARO – «Non ci appassionano le polemiche social e non riteniamo che la politica possa permettersi il lusso di abdicare in favore della spasmodica ricerca di consenso virtuale. L'annuncio della candidatura di Luigi De Magistris ha generato un entusiasmo e una voglia di rimettersi in gioco in tante persone, associazioni, comitati sparsi in ogni angolo della Calabria».
È quanto si legge in una nota stampa di demA Calabria che così continua: «Quello che stiamo cercando di costruire, insieme a tutti coloro che credono ancora nella politica con la P maiuscola, è un vero e proprio moto di popolo che nasca dal basso e non nelle stanze o nelle segreterie (nemmeno calabresi, ma romane spesso e volentieri) e che affronti con decisione e nessun tatticismo i tanti problemi di questa nostra Regione. Al lavoro dietro al progetto De Magistris ci sono donne e uomini calabresi che decidono di smettere di delegare alla vecchia politica le sorti del proprio futuro e scelgono di farsi classe dirigente dalle mani slegate e dall'assoluta estraneità con gruppi d'interesse, consorterie mafiose, comitati d'affari».
«Detto questo, - continuano - come già affermato pubblicamente dal nostro Responsabile per il Mezzogiorno Michele Conia, non crediamo di comprendere con che spirito si gettino in pasto ad un'opinione pubblica disorientata e confusa polemiche quotidiane, richieste che definire stravaganti sarebbe poco, addirittura ultimatum. Noi crediamo che fare politica voglia dire proporre, discutere e fare sintesi prima ancora di decidere chi debba rappresentare le nostre idee».
«La scelta di De Magistris non è stata calata dall'alto ma discussa fra gli organismi politici e i comitati. E così sarà per chi dovrà concorrere nella prossima campagna elettorale. Le nomenclature non ci interessano, a noi interessa generare entusiasmo con le nostre proposte e le nostre scelte politiche chiare e in netta discontinuità con quanto visto finora in Calabria».